Serra l' amico del premier detta la linea e se la prende con draghi - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Serra l' amico del premier detta la linea e se la prende con draghi

Serra l' amico del premier detta la linea e se la prende con draghi: l' azione della Bce ha «destabilizzato la fiducia del mercato!

L'avevamo scritto che tra renzi e draghi era sceso il gelo; eccone la conferma. Ma se Serra è una banchiere d'affari e può legittimamente dire che in italia ci sono più banche che pizzerie, non può certo dirlo il premier che dovrebbe invece cercare per quanto possibile di proteggere i posti di lavoro di tutti gli italiani, anche dei bancari. perché la globalizzazione c'è per tutti, non solo per gli italiani: inglesi, tedeschi, francesi, americani ecc ecc ma nessuno di questi governi sarebbe disposto a cedere all'estero i pezzi pregiati del sistema economico e finanziario....

Il Financial Times dedica un articolo alle banche italiane che «aprono la strada del consolidamento» del settore. «Altre operazioni sono attese» dopo il via libera al progetto di fusione Bpm e Banco Popolare che rappresenterà il terzo gruppo del Paese, scrive il quotidiano. Ma le richieste della Bce, nel suo ruolo di supervisore del single supervisory mechanism, su capitali e governance ha lasciato «gli attori del mercato preoccupati per eventuali prossime» operazioni.

Il Financial Times riporta quanto affermato da Davide Serra, fondatore e Ceo di Algebris Investments nonché amico del premier Matteo Renzi: il sistema italiano, ha detto Serra, ha bisogno di «maggiore consolidamento» perchè «ha più banche che pizzerie».

E, ha aggiunto, l' azione della Bce ha «destabilizzato la fiducia del mercato». I banchieri, prosegue il quotidiano economico-finanziario, sostengono che l' attenzione verrà rivolta verso Ubi banca su cui sia Bpm che Banco Popolare hanno intavolato senza successo trattative. E anche Banca Monte dei Paschi di Siena (la peggiore tra le eruopee secondo gli stress tests nel 2014) e la genovese Carige «stanno cercando dei compratori».