Silvio ora ci ripensa: lo sbarramento al 3%. La strategia delle 'liste'
Dopo le battaglie per uscire dalla plaude, in nome della governabilità, il sistema proporzionale ha trovato in Silvio Berlusconi un inusuale difensore.
Stando agli sviluppi degli ultimi giorni l'ex Cav sarebbe più che contento e disposto ad andare alle urne con un sistema proporzione, in questo modo le percentuali non più maggioritarie di Forza Italia tornerebbero in ogni caso centrali e sarebbero imprescindibili per la formazione del futuro Governo, un già visto che richiama anche un grande maestro dello stesso Berlusconi, Bettino Craxi col suo Psi.
Indiscrezioni interessanti, poi, danno per certa la volontà del leader azzurro di ottenere l'abbassamento dello sbarramento dal 5 al 3%, questo perché, sempre in ottica di sistema proporzionale, Berlusconi conta sul sostegno del neonato Movimento Animalista e di altre possibili liste nazionali da lui sostenute; anche con percentuali minime queste potrebbero fornirgli poi un peso non indifferente al tavolo delle trattative (non si tratta quindi di fare un favore ad Alfano come qualcuno si è affrettato a far credere).
Tavolo che lo vedrà, neanche a dirlo, dialogante con Matteo Renzi.