Palazzi & potere

Sondaggio Ipsos, crollo del governo: Conte -7 punti

Sondaggio Ipsos, crollo del governo: Conte -7 punti

"La speranza di uscire dal tunnel e' venuta meno e ha lasciato spazio al malcontento che si riflette sull'apprezzamento dell'operato del governo e del presidente Conte. Infatti, l'indice di gradimento, pur mantenendosi elevato, fa registrare una brusca flessione: rispetto al mese scorso diminuisce di 7 punti sia per l'esecutivo (da 62 a 55), sia per il premier (da 65 a 58)". E' quanto rileva Nando Pagnoncelli, illustrando un sondaggio pubblicato sul 'Corriere della Sera', con il titolo: "Giu' il gradimento di Conte: -7. Calano i 5 Stelle e Fdi li affianca. Brusca flessione anche per il governo. Lega prima al 24,5%, poi il Pd (20,7%)". "Il clima influenza anche le valutazioni sui leader e i capidelegazione - continua l'analisi - con l'eccezione di Giorgia Meloni che vede aumentare di un punto il proprio indice di gradimento, raggiungendo il primo posto a pari merito con il ministro Roberto Speranza", a 36 punti. "Gli altri esponenti fanno segnare una flessione o tutt'al piu' un dato stabile. Il calo risulta piu' accentuato per Di Maio (-5)", da 29 a 24, "per ragioni riconducibili alle divisioni interne al M5S, Speranza (-3), a causa della forte ripresa del Covid, Bellanova (-3)" da 25 a 22, "e Bonafede (-2)" da 25 a 23. "Meno visibili nelle ultime settimane, e' Renzi (-2)", da 15 a 13, "che scende tra gli elettori della maggioranza a seguito delle critiche al governo". Quanto agli orientamenti di voto, si osservano alcune variazioni di rilievo, a partire dal calo del M5S (-2,7%) che viene appaiato al terzo posto da Fratelli d'Italia con il 15,9%. In testa si conferma la Lega con il 24,5% (+0,5%), seguita dal Pd con il 20,7%, in crescita di 1,4%. Al quinto posto Forza Italia che si attesta al 7,9%, in aumento di 1,1%, il risultato migliore degli ultimi 13 mesi. A seguire le forze politiche vicine al 3%: Azione (3%), Italia viva (2,9%) e Leu (2,8%), quindi +Europa (2,3%) e Europa Verde (1,9%). La quota di astensionisti e indecisi cresce di 1,1% e ritorna sopra al 40%. Nel complesso i tre partiti del centrodestra ottengono il 48,3% delle preferenze, la sinistra e il centrosinistra si fermano al 33,6%, mentre le quattro forze della maggioranza si attestano al 42,3%". NOTA METODOLOGICA: Il sondaggio e' stato realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera su un campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne, con mille interviste, tra il 28 e il 29 ottobre 2020.