Palazzi & potere

Vaccino, primo accordo per produrre Sputnik in Italia

Vaccino, primo accordo per produrre Sputnik in Italia

L’Italia potrebbe diventare a breve il primo Paese europeo che produrrà sul proprio territorio lo Sputnik V, il vaccino anti-Covid messo a punto dalla Russia. In attesa dell’approvazione dell’Ema, il fondo governativo russo che è proprietario dei brevetti ha siglato un accordo - il primo in assoluto a livello europeo - con la consociata italiana del gruppo Adienne Pharma&Biotech. A renderlo noto, scrive Liberoquotidiano.it (https://www.liberoquotidiano.it/news/scienze-tech/salute/26463510/vaccino-accordo-produrre-sputnik-italia-svolta-matteo-salvini-accordo-russia.html) è stata la camera di commercio italo-russa che ha favorito il patto, che permetterà di avviare la produzione dello Sputnik V sul territorio nazionale già dal mese di luglio 2021. 

A patto ovviamente che arrivi l’autorizzazione dell’Ema, che però dovrebbe essere legata solo a una questione di tempo: l’obiettivo è di arrivare a produrre circa dieci milioni di dosi entro la fine dell’anno. Grazie all’accordo sottoscritto l’Italia controllerebbe l’intero processo di produzione del vaccino. Una notizia che farà sicuramente felice Matteo Salvini, che più di tanti altri si è speso nelle ultime settimane a favore del siero russo, spalleggiato anche da fronti “nemici”, come quello del Pd rappresentato da Stefano Bonaccini.