Politica

Pasqua, processione di Forza Nuova. Fiore: "Commosso dal Papa traballante"

L'intervista. Video

 

 

 Intervista di Claudio Bernieri

 

Dopo il santo rosario e la recita dell’eterno riposo di Salvini , ecco arrivare Roberto Fiore con la proposta di una  santa processione ,dai Parioli a san Pietro, la mattinata di Pasqua.

Nessuna autocertificazione, niente slogan o bandiere o striscioni, tollerate le mascherine, benvenuti preti e suore : e tanta rabbia, compunta e  raccolta . Già i militanti di Forza Nuova avevano stupito la laica Milano , qualche anno fa, scortando per le vie del centro  i cattolici antiabortisti  di Provita, sbeffeggiati e sputazzati dai Sentinelli: sfllarono   cento militanti forzisti in immacolate camicie bianche da prima comunione.

rvboerto fiore
 

Oggi i cattolicissimi  forzanovisti organizzano una manifestazione a metà tra il sit it, il rito religioso  e la veglia dei papa boys.

“ Mi ha commosso quel papa solitario e traballante per le vie deserte di Roma, che andava a pregare davanti al Crocefisso: se tempo addietro lo avevamo contestato per le sue dichiarazioni pro immigrazione, oggi siamo totalmente con lui”  ci   spiega Roberto Fiore” oggi non si può fare a meno del Cristianesimo.”

Totus tuus, sembra  dire il leader della destra radicale, appropriandosi del motto di papa Wojtila e del suo slogan: aprite le porte a Cristo.

Dunque  FN  esce per strada, rompe il sepolcro della quarantena, e  sfila. E la scelta  della manifestazione di Fiore sembra  ricalcare le famose sfilate di Solidarnosh nella Polonia  comunista,  quando Wojtyla e Walesa  portavano immagini  della Madonna in processione , e in polemica con il potere politico.

“ Non ne possiamo più di stare in casa”   dice Roberto Fiore. Clamoroso:  cantando forse glaculatorie, laudi o  inni sacri in latino, i militanti forzisti per la prima volta da tre mesi forzeranno il silenzio di stato , imposto dalla quarantena “L’Italia deve ripartire subito. E per prima cosa, riapriamo le chiese.” ci dice Fiore

E se il prefetto negherà l’autorizzazione alla processione? chiediamo. “ Stiamo vagliando tutte le ipotesi e le modalità di una nostra risposta” afferma Fiore.” Ci saranno tutte le nostre ansie politiche : siamo pronti a contestare uno stato che sembra non essere a favore dei cittadini.”

In un certo senso apre  però a Conte, che sembra “ cercare un suo spazio contro chi  vorrebbe

tutto chiuso , cultura e spirito e lavoro. Viviamo  una nuova era fantascientifica  maoista che distrugge religione e socialità del popolo, un’era  inedita nella storia”.

I papa boys di FN dunque partiranno dai Parioli alle 11 nella mattina di Pasqua: ammesso che arrivino indenni a san Pietro, verranno ricevuti da papa Francesco? O troveranno il portone di bronzo chiuso?