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Pd, AreaDem perde un pezzo: Fassino lancia Iniziativa Democratica - I NOMI

Di Lorenzo Zacchetti

Sul sostegno a Schlein si spacca il correntone di Franceschini. L'ex sindaco di Torino sostiene Bonaccini e il rimpasto delle correnti Dem continua - LA MAPPA

Congresso Pd: Fassino si smarca da Franceschini, ecco chi va con lui


Francescrack? Area Dem, la corrente guidata da Dario Franceschini, perde un pezzo importante: Piero Fassino è uscito dal gruppo. Ma c’è un grosso punto interrogativo sulle truppe che seguiranno il Generale in questa avventura. E con quale prospettiva temporale e politica.

In contrasto con la decisione di sostenere Elly Schlein al congresso, l’ex sindaco di Torino ha dato vita a una nuova area in seno ai Dem, schierata con Stefano Bonaccini e chiamata “Iniziativa democratica”. La scelta del nome è abbastanza curiosa, perché chi ha memoria della Prima Repubblica ricorda che si chiamava così la corrente guidata da Amintore Fanfani in seno alla Dc. E, in seguito, la sigla è stata riciclata da soggetti politici di vario orientamento.

In ogni caso, la componente cattolica gioca un ruolo determinante anche oggi, nella frattura del “correntone” che da sempre fa da ago della bilancia tra chi si contende la guida del Pd. Una parte di Area Dem è infatti tentata dal progetto di Pierluigi Castagnetti, che punta a ricreare una rappresentanza istituzionale del mondo cattolico. Altri, invece, vedono proprio in Elly Schlein – che pure è atea – la proposta più vicina ai valori fondamentali cattolici, visto il suo impegno sul Terzo Settore, il welfare e la lotta alle diseguaglianze sociali.

Tra le più entusiaste nei confronti della candidatura della giovane deputata è Michela De Biase, anch’essa parlamentare e moglie di Dario Franceschini. L’ex ministro alla Cultura era già piuttosto convinto nel sostenere che questo gruppo dirigente avesse fatto il suo tempo e andasse quindi rinnovato, ma al Nazareno si dice che l’entusiasmo della compagna, vicina a Elly Schlein per cultura e sensibilità, abbia dato un ulteriore impulso a una decisione non scontata.

Resta quindi compatto il gruppo storico di Area Dem, del quale fanno parte anche Franco Mirabelli, Marina Sereni e Chiara Braga.

Chi sono, quindi, i neo-fassiniani che aderiranno a “Iniziativa Democratica”? 

“Pochi e non tutti di rilievo”, commentano ai vertici di Area Dem. Eppure qualche volto noto c’è: la senatrice Francesca Puglisi, il parlamentare Gianclaudio Bressa e anche Roberto Montanari, coordinatore della Commissione nazionale per il Congresso. Il censimento, tuttavia, è ancora parziale.

Ci sono infatti alcuni esponenti di Area Dem che sono schierati in sostegno a Stefano Bonaccini, ma che non necessariamente poi faranno squadra con Piero Fassino, visto che a congresso chiuso le correnti avranno i soliti moti di assestamento. Sono in questa posizione la nota europarlamentare Pina Picerno (indiziata di un ruolo di primaria importanza nellì’eventuale segreteria-Bonaccini) e anche esponenti del territorio come Fabio Bottero (Sindaco di Trezzano sul Naviglio, nel Milanese).

Non sono ancora chiare le posizioni di Roberta Pinotti, ex ministra della Difesa (finora fedelissima di Franceschini, ma che viene data tra gli indecisi), e dell’europarlamentare Patrizia Toia, che potrebbe rimanere defilata in questa tornata congressuale.

Grandi manovre in corso: il tumultuoso rimpasto delle correnti Dem è tutt'altro che completo.

 

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