Politica

Pd, "a capo della segreteria", ma Furfaro su Affari smentisce

di redazione politica

Il co-fondatore di Sinistra ecologia e libertà sarà con la segretaria dem sul palco della Festa nazionale dell'Unità

Pd, Elly Schlein nomina Marco Furfaro capo della segreteria. E lo vuole sul palco alla Festa nazionale dell'Unità

Marco Furfaro, attuale responsabile di Iniziative politiche, welfare e contrasto alle disuguaglianze del partito, si avvia a diventare il prossimo coordinatore della segreteria dem. Un incarico da quasi vice-segretario, oggi affidato a un'altra fedelissima di Elly Schlein, Marta Bonafoni.

La notizia la riporta Il Messaggero: "Dal momento che Bonafoni punta a una candidatura da capolista alle Europee il prossimo giugno. E visto che sulla corsa sarebbero arrivate garanzie dalla leader in persona, almeno secondo le voci, al Nazareno si è già aperta la corsa per la successione. Una partita che però pare già chiusa prima di cominciare. Già, perché Furfaro, 43 anni, deputato alla prima legislatura, nel 2009 fu tra i fondatori di Sinistra ecologia e libertà con Nichi Vendola, con cui si era candidato alla Camera quattro anni più tardi. Poi la corsa in Ue con la lista (tutta a sinistra) de L'altra Europa con Tsipras, e l'adesione al Campo progressista di Giuliano Pisapia. Infine, l'approdo al Pd, e la promozione in segreteria con l'avvento di Schlein. Che lo ha accolto nella cerchia dei collaboratori più fidati.

Prova ne è il fatto che sarà proprio lui, Furfaro, a condividere con la segretaria il palco più importante della Festa nazionale dell'Unità che si apre oggi a Ravenna: quello del comizio finale la sera del 10 settembre tradizionalmente affidato all'intervento del (o della) leader.

Una scelta che nelle chat Whastapp dei parlamentari non è passata inosservata. E che anzi viene letta come la prova dell'investitura anzitempo a numero due. Ma la decisione non manca di sollevare alcune critiche, soprattutto tra chi continua a invocare la necessità di una guida più 'collegiale' del partito".

Interpellato da Affari l'onorevole toscano ha smentito.