Politica
Pd, Schlein non piace più neanche a Zingaretti: "Con questa manco al 17%"
Alla Festa dell'Unità di Ravenna l'ex segretario del Pd non risparmia i complimenti a Elly, ma lontano dai microfoni non nasconde i suoi dubbi
Pd, tutta la contraddizione all'interno dei dem. Il retroscena sugli attacchi di Zingaretti alla Schlein
La campagna elettorale per le Europee è ormai cominciata, i partiti hanno cominciato a lanciare slogan e ad attaccare gli avversari. Anche il Pd attraverso le Feste dell'Unità non si sottrae a questa pratica. Ma dalla serata di Ravenna di sabato scorso emerge tutta la contraddizione all'interno dei dem. Da una parte i dirigenti del partito sostengono pubblicamente la loro segretaria per ottenere la candidatura per Bruxelles, ma dall'altra non risparmiano critiche lontano dai maicrofoni. Il Foglio svela un retroscena piuttosto emblematico in questo senso. La fiducia in Elly Schlein da parte degli altri dirigenti del suo partito vacilla.
Nicola Zingaretti, ad esempio, vuole essere candidato alle elezioni europee, anche se dice che non è vero. E ovviamente la candidatura la decide l’attuale segretaria, cioè la Schlein. Perciò - prosegue Il Foglio - sabato sera Zingaretti è salito sul palco della festa nazionale del Pd, a Ravenna, e le ha fatto dei giusti e misurati complimenti.