Politica
Primarie Pd, code ai gazebo. Martina e Zingaretti: "Vicini a 1,5 mln votanti"
Primarie: Renzi al seggio, vincitore non subisca fuoco amico. Primarie Pd 2019: dai seggi al 'kit' per voto, il vademecum
Pd: comitato Martina, affluenza a primarie sfiora 1,5 milioni
"Soddisfazione" da parte del Comitato Martina per la "grande partecipazione" alle primarie del Partito Democratico. "Si stima un'affluenza tra 1,4 e 1,5 milioni di persone secondo le proiezioni" annuncia una breve nota.(
PD: COMITATO ZINGARETTI, TREND AFFLUENZA SOPRA 1,5 MILIONE E MEZZO DI VOTANTI
Ottimismo nel Comitato Zingaretti. Il trend dell'affluenza delle proiezioni, viene riferito, porta l'affluenza sopra al milione e mezzo di partecipanti. Nelle grandi città, a partire da Roma, viene superata l'affluenza del 2017.
PRIMARIE PD: GIACHETTI, 'UN VOTO PER FUTURO PAESE'
"Bella giornata. Mi pare che da tutta Italia arriva la notizia che molta gente sta andando a votare e come ho già detto ieri penso che questo non sia solo un voto per il futuro del Partito democratico ma sarà un voto per il futuro del Paese". Così Roberto Giachetti, candidato alla segreteria del Pd, ai microfoni di Sky Tg 24, dopo aver votato per le primarie. "Spero -aggiunge- che l'epoca nella quale si fa la guerriglia a chi ha vinto sia definitivamente alle nostre spalle, anche perché se no chiudiamo il Partito democratico".
Primarie Pd: Brasile, Martina 50,5%; Zingaretti 46,9%; Giachetti 2,6%
Il voto degli elettori Pd in Brasile - si apprende da fonti Pd - assegna a Maurizio Martina il 50,5% dei consensi, a Nicola Zingaretti il 46,9% e a Roberto Giachetti il 2,6%
Primarie Pd: Dal Moro, prevediamo anche superare 1 milione votanti
Gianni Dal Moro, deputato e rappresentante dell'organizzazione Pd, spiega, in collegamento dal Nazareno per Mezz'Ora in piu' su Rai3, che "pensiamo di raggiungere e superare l'obiettivo di un milione di votanti alle primarie", se l'andamento registrato in mattinata si manterra' costante sino a chiusura dei seggi. Dal Moro sottolinea che "la partecipazione alle primarie e' uniforme in tutta Italia, il che rappresenta un voto di opinione e un segnale forte nei confronti del governo, anche dopo la manifestazione di ieri a Milano"
Primarie Pd: Prodi, quando Annibale e' alle porte Roma si unisce
"Quando Annibale e' alle porte tutta Roma si unisce, Catone il censore compreso": cosi' l'ex premier Romano Prodi, entrando nel seggio di via Orfeo a Bologna dove ha votato per le primarie Pd, come da tradizione. Nel seggio gli e' anche stata anche consegnata la bandiera dell'Europa, cosi' come alle altre persone presenti: quando e' arrivato Prodi, dopo mezzogiorno, ne erano rimaste un paio. "Aspettiamo di contarci alla fine, ma la partecipazione sembra buona - ha detto ancora Prodi - e' un bel segnale, vedremo stasera il partito a che livello di vita e'". Interpellato dai cronisti sulla manifestazione di ieri a Milano Prodi ha detto: "E' un segnale di sensibilita', non bisogna essere contro ma pro qualcosa, quella di ieri rappresenta la risposta morale del popolo che dice no, le primarie - ha concluso - sono una proposta politica di cambiamento".
Primarie Pd, Zingaretti: "Risposta straordinaria da tutta Italia"
"Avevo chiesto fiducia e passione e mi sembra che ci sia una risposta straordinaria in tutta Italia. Questo è un bellissimo segnale, perché con la fiducia, la passione si piò ricostruire una bellissima rivoluzione democratica al servizio dell'Italia". Così ai microfoni di Sky Tg 24 Nicola Zingaretti, candidato alla segreteria del Pd, mentre si reca a votare per le primarie.
PRIMARIE PD: IL VOTO DEI TRE CANDIDATI. VIDEO
Primarie Pd: in collegio Australia vittoria Zingaretti con 64,4%
Nicola Zingaretti - si apprende da fonti Pd - vince nel collegio estero Australia, l'unico ad aver gia' completato le operazioni di voto. Il governatore del Lazio si afferma con 156 voti (64,4%) su Maurizio Martina che ne colleziona 86 (35,5%)
PRIMARIE PD, Calenda e le ciambelle per Gentiloni con la dedica "daje Paolo, un po' di zuccheri". VIDEO
Primarie Pd: anche Calenda scrutatore, a gazebo Piazza del Popolo
Ribadisce che "andare a votare e' importante, un gesto di democrazia e un modo per mobilitarci contro il tentativo del governo di farci uscire dall'Ue nel silenzio". E allora Carlo Calenda riempie di contenuti il suo appello a partecipare alle primarie Pd, rinnovato ancora ieri sui social con un breve video, e, come anticipato, e' al suo posto di scrutatore al gazebo di Piazza del Popolo.
Primarie Pd: Zingaretti in fila a gazebo, non tradiro' mai questa fiducia
"Sono contento di queste lunghe file in tutti i combini, e' una risposta meravigliosa. Io avevo chiesto fiducia e passione per cambiare. Mi pare che questo messaggio sia arrivato. Ora tocca a noi non tradire la fiducia degli italiani e se tocchera' a me giuro che non la tradiro' mai". Lo ha detto Nicola Zingaretti, candidato alle primarie del Pd, in fila a Piazza Mazzini per votare ai gazebo. "Credo che sia il tempo di ricostruire e il tempo di cambiare quello che serviva era questa grande presenza degli italiani. Gia' cosi', grazie a tutti quanti stanno partecipando. Di fronte a problemi immensi mi sono buttato nella. Mischia per dimostrare che il Pd deve cambiare ma e' l'unica risorsa dell'Italia per l'alternativa. Il governo come unica ricetta degli italiani offre l'odio e la divisione", ha aggiunto Zingaretti
Primarie Pd: nel Savonese vota iscritta di 104 anni
E' nata il 4 febbraio 1915 e ha votato oggi nel circolo del Pd di Carcare, nel Savonese: e' Teresa Pizzorno che, a 104 anni, risulta fra le piu' anziane iscritte al partito. Prima di esprimere la propria preferenza, la donna si e' rivolta al presidente del seggio e gli ha detto in dialetto: "Son turna chi!", ovvero "Sono di nuovo qui!"
Primarie Pd: Martina, grande affluenza e' riscossa democrazia
"Voglio dire un grande grazie a tutti i volontari che ovunque nel paese oggi ci stanno aiutando a concretizzare questa bellissima giornata di democrazia e di partecipazione". Lo ha detto Maurizio Martina durante il voto per le primarie Pd nella sua sezione di Bergamo. "Sono emozionato - ha aggiunto - perche' penso che quando migliaia e migliaia di persone partecipano insieme a una giornata come questa c'e' solo da dire grazie ai tanti elettori che si mobiliteranno: serve una riscossa Democratica e penso che oggi questa risposta possa partire. Per me l'imperativo dell'Unita' rimane una questione fondamentale, noi possiamo essere alternativa a questa destra pericolosa che sta governando il paese rimanendo uniti e aprendoci e quindi continuero' a insistere anche oltre la giornata di oggi perche' l'unita' dei democratici sia la questione fondamentale per essere alternativi a questa a destra". In merito alla affluenza che, al momento, sembra importante, Martina ha dichiarato: "Ho sempre detto che i nostri elettori avrebbero stupito tutti i commentatori con una partecipazione massiccia e non sono stupito di quello che sta accadendo. Penso che lo spazio alternativo alla destra sia piu' grande di quello che si crede E da domani dovremmo essere all'altezza del compito che ci che abbiamo".
Primarie Pd: Martina motiva sostenitori citando Toto'
"Vota Antonio! Vota Antonio! Vota Antonio! Ah... no, vota Maurizio Martina! Vota la mozione Fiancoafianco!". Scherza, Maurizio Martina nell'appello vocale al voto per le primarie, in chat con i suoi sostenitori, giocato sul filo dell'ironia con la citazione ad un celebre sketch di Toto'. "Vota questa squadra bella che ha lavorato tanto - dice il candidato alla segreteria Pd - siamo la mozione che ha detto a chiare lettere 'rompiamo gli schemi e uniamo il Pd contro questa destra pericolosa'". "Serve davvero il coinvolgimento di tutti -conclude - per cui passiamo parola e passiamo questo audio. Facciamo in modo che ci siano tante persone a sostenere la nuova stagione dei democratici"
Primarie Pd: Renzi, daremo mano. Partito sara' sfida nuovo segretario
Il Pd "sara' un problema ed una sfida bella e affascinante del nuovo segretario. Noi daremo una mano". Cosi' Matteo Renzi parlando con i giornalisti dopo aver votato per le primarie del Pd.
Primarie: Renzi al seggio, vincitore non subisca fuoco amico
"Penso che si debba fare un grande in bocca al lupo ai tre candidati per la sfida molto leale che hanno fatto, e penso che sia importante che chiunque vinca le primarie, il giorno dopo, non subisca il trattamento che abbiamo subito noi che abbiamo vinto due volte con il 70% e per due volte abbiamo avuto il fuoco amico". Cosi' il senatore Pd ed ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, ai giornalisti, dopo aver votato per le primarie del nel suo seggio di residenza, alle porte del centro storico di Firenze. Renzi, intorno alle 8.30, poco dopo l'apertura dei seggi, e' arrivato in vespa. "E' tempo di festeggiare la festa della democrazia che oggi vede migliaia di volontari organizzare dei seggi - ha aggiunto Renzi - finche' c'e' un partito che fa questo lavoro, che riesce a mobilitare meravigliose energie, credo che questo sia un fatto positivo. Mi piacerebbe che lo facessero anche gli altri". Renzi ha sottolineato il fatto di non aver "voluto fare alcuna corrente, al punto che i vari esponenti che sono stati con me in questi anni si sono divisi su tutte e tre le mozioni. E' il segno di uno che non vuole fare le correnti, ma una battaglia educativa e culturale. Vengo da un giro in Italia pazzesco per presentare il mio libro, continuero' a farlo. Il mio compito e' dare una mano al Pd da iscritto e parlamentare e fare una grande battaglia educativa e culturale per non lasciare il Paese a questi che stanno inginocchiando l'economia e distruggendo i valori".
Primarie Pd, code ai gazebo per votare il nuovo segretario. Seggi aperti fino alle 20
Sono cominciate alle 8 le votazioni per le primarie Pd. La sfida è tra Maurizio Martina, Nicola Zingaretti e Roberto Giachetti. Un milione di votanti è il traguardo dell'affluenza che in molti si augurano. E a Roma file ai gazebo.
Primarie Pd: dai seggi al 'kit' per voto, il vademecum
L'appuntamento con i gazebo e' ormai arrivato e per permettere a militanti ed elettori di partecipare, oggi, alle primarie, la Commissione Congresso del Partito democratico ha deliberato un apposito vademecum con tutto cio' che bisogna sapere per votare. Il vademecum e' consultabile sul sito del Pd, dove e' possibile anche visionare il fac-simile delle schede, con tutte le simulazioni di voto. Al di fuori delle indicazioni contenute nel vademecum - riportate qui di seguito - quanto al meccanismo di elezione, come si ricordera' vince chi prende un voto piu' degli altri: per la precisione, il candidato che raggiunge il 50 per cento piu' uno viene eletto immediatamente segretario e l'Assemblea lo ratifica, mentre se nessuno arriva al 50 per cento si procede a nuovo voto, stavolta in Assemblea.
- I VOLONTARI E I SEGGI - I cittadini avranno a disposizione oltre 7.000 seggi allestiti tra Italia ed estero, 150 dei quali sparsi in tutti i Continenti. Anche quest'anno sono stati previsti seggi speciali in ospedali, case di cura e case di riposo. L'impegno e la disponibilita' di oltre 35.000 tra volontari, iscritti e militanti, rendono possibile l'apertura dei seggi, le attivita' logistiche e la partecipazione al voto. - QUANDO SI VOTA: L'elezione di segretario e Assemblea nazionale e' fissata per oggi, le operazioni di voto si svolgono senza interruzione dalle ore 8 alle ore 20.
- CHI PUO' VOTARE: Possono partecipare al voto per l'elezione del segretario e dell'Assemblea nazionale le elettrici e gli elettori che al momento del voto "dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate nell'Albo pubblico delle elettrici e degli elettori". Per "elettrici ed elettori" si intendono le persone che, cittadine e cittadini italiani, nonche' dell'Unione Europea residenti in Italia, cittadine e cittadini di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno, iscritti e non iscritti al Pd, che abbiano compiuto il sedicesimo anno di eta'. - ISCRITTI AL PD: Di norma, ogni seggio elettorale sara' fornito dell'elenco degli elettori iscritti al Pd associati allo stesso seggio in base alla sezione elettorale in cui vota per le elezioni istituzionali.
- COSA PORTARE CON SE' - ISCRITTI: Se si e' iscritti al Pd, per votare occorre avere con se' documento di identita', tessera del partito o copia della ricevuta di pagamento per averla. Gli iscritti non devono versare il contributo minimo previsto di 2 euro.
- NON ISCRITTI: Se non si e' iscritti al Pd e ci si e' preregistrati, basta presentarsi al seggio con un documento di identita', versare il contributo minimo di 2 euro e votare. Per i non iscritti che non hanno fatto la registrazione online, occorre presentarsi con documento di riconoscimento e tessera elettorale (per Comuni con piu' di due seggi). Prima del voto, inoltre, si dovra' compilare un modello di registrazione con nome, cognome, dati anagrafici, residenza ed eventuale indirizzo email o cellulare e versare il contributo minimo di due euro.
- DOVE SI VOTA - Sul sito www.pdprimarie2019.it e' attiva la funzione "TROVA IL TUO SEGGIO". Basta inserire il proprio Comune e l'indirizzo di residenza per conoscere l'esatta ubicazione del seggio delle primarie in cui recarsi per votare. Nel caso in cui nel Comune dovessero essere costituiti due o piu' seggi elettorali, bastera' inserire il numero della propria sezione elettorale "istituzionale" (riportato sulla tessera elettorale personale) per sapere in quale seggio delle primarie, fra quelli istituiti nel proprio Comune, ci si dovra' recare. - COME SI VOTA - Il voto si esprime tracciando un unico segno su una delle liste di candidati all'Assemblea nazionale collegata al candidato Segretario.
- QUANDO SI CONCLUDONO LE VOTAZIONI - Il termine delle votazioni e' previsto per le ore 20 di domenica, ma gli elettori che allo scoccare delle otto di sera dovessero trovarsi nei locali del seggio o in fila saranno ammessi a votare.
- ITALIANI ALL'ESTERO - Possono partecipare al voto tutte le elettrici e gli elettori italiani residenti all'estero, compresi coloro che non sono iscritti all'AIRE, nonche' residenti in Italia e temporaneamente all'Estero, senza obbligo di preregistrazione. Solo per le zone di confine con l'Italia, non sara' consentito il voto alle elettrici e agli elettori italiani residenti in Italia e temporaneamente all'estero, salvo che abbiano provveduto ad effettuare la preregistrazione on-line prevista per i "fuori sede". Per essere ammessi al voto occorre esibire al seggio un documento di identificazione valido. Le elettrici e gli elettori versano, all'atto del voto, una quota di partecipazione quale contributo per le spese di organizzazione dei seggi elettorali. La Commissione di Ripartizione, d'intesa con la Commissione Estero, determina l'entita' della quota in modo che essa sia equivalente al valore di due euro.
VOTO STUDENTI, LAVORATORI ED ELETTORI FUORI SEDE - Tutte le elettrici e gli elettori che il giorno delle votazioni dovessero trovarsi in una regione diversa da quella di residenza, per poter votare alle primarie dovranno obbligatoriamente effettuare la registrazione online all'Albo degli elettori entro e non oltre le ore 12 del 25 febbraio 2019 sul sito internet www.partitodemocratico.it nell'apposita sezione dedicata ai fuori sede, compilando tutti i campi obbligatori richiesti e indicando in quale comune intendono recarsi a votare.
- VOTO DEI CITTADINI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI - I cittadini comunitari non italiani ed extracomunitari dovranno obbligatoriamente effettuare la registrazione on-line all'Albo degli Elettori entro le ore 12,00 del 25 febbraio 2019, sul sito internet www.primarie2019.it nell'apposita sezione loro dedicata, compilando tutti i campi obbligatori richiesti. Hanno diritto alla preregistrazione, e quindi al voto, tutti coloro in possesso di carta di identita' o del permesso di soggiorno, ovvero della ricevuta di richiesta del rinnovo del permesso di soggiorno
- VOTO DEI GIOVANI TRA 16 E 18 ANNI - I giovani di eta' compresa tra i 16 e 18 per votare alle primarie dovranno obbligatoriamente effettuare la registrazione online all'Albo degli elettori entro e non oltre le ore 12 del 25 febbraio 2019 sul sito internet www.partitodemocratico.it nell'apposita sezione dedicata loro, compilando tutti i campi obbligatori richiesti. Ogni Commissione provinciale provvedera' ad assegnare un seggio a ciascun giovane sulla base dell'indirizzo di residenza o domicilio e a comunicarlo all'interessato oltre a provvedere a distribuirne l'elenco a ciascun seggio coinvolto.