A- A+
Politica
Raggi e gli scheletri del passato: quando chiedeva al Pd di cacciare indagati

Virginia Raggi, che va verso il processo per abuso d'ufficio e falso, ha dichiarato per l'ennesima volta che non si dimetterà. Niente di male, sarà la Giustizia a decidere se colpevole o meno. Peccato però che nel mondo pentastellato non funzioni così e che, per i politici, non valga la presunzione d'innocenza bensì la "presunzione d'indecenza" (cit. Onorevole Luigi Di Maio, M5s) e quindi chiunque rivesta una carica pubblica - se indagato - debba dimettersi "in cinque minuti" (cit. Onorevole Luigi di Maio, M5s). Così non funziona, tuttavia, se gli indagati sono dei grillini. Lo stesso Luigi Di Maio indagato per diffamazione ai danni di Giovanni Favia è ancora vicepresidente della Camera e ancora esponente del M5s, e la Raggi dichiara di non volersi dimettere e lo stesso M5s la blinda e la difende.

La Raggi però, in passato, e precisamente nel settembre 2015, in un tweet sollecitava Matteo Orfini a cacciare indagati e condannati, chiamando in causa Marcello De Vito, Enrico Stèfano e Daniele Frongia, all'epoca suoi colleghi consiglieri comunali e oggi rispettivamente Presidente dell'Assemblea Capitolina, Assessore allo Sport ed ex vicesindaco, e Consigliere capitolino al secondo mandato.

Se, come diceva la Raggi, i partiti debbono "rispettare i requisiti e cacciare indagati e condannati", lei che si avvicina al processo per abuso d'ufficio e falso... sarà cacciata dal M5s? Dovrà autosospendersi dal partito? E se vale la presunzione d'indecenza per i politici indagati... si dimetterà in 5 minuti come auspicava il suo supporter Di Maio? Quello stesso Di Maio che considerava il reato di abuso d'ufficio di tale gravità da impedire una successiva candidatura?

Alla luce delle perentorie dichiarazioni passate della Raggi e del vicepresidente della Camera, attendiamo dunque in giornata la cacciata della Raggi dal M5s e le sue dimissioni in 5 minuti, ma qualcosa ci dice che non arriverà nulla di tutto questo.

Schermata 2017 06 21 alle 09.39.36
 

 
Iscriviti alla newsletter
Tags:
garantismoluigi di maiom5smatteo orfinipdprocessorinvio a giudiziovirginia raggi





in evidenza
Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star

Champions show su Tv8

Leo Di Bello e Sarah Castellana: "Noi come Lautaro-Morata". Eros Ramazzotti special guest star


in vetrina
Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...

Simpson, l'episodio finale che gela il sangue. Muore un celebre personaggio, poi...


motori
Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Porsche Taycan Cup: Al via il primo campionato monomarca elettrico in Italia

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.