Politica

Raimondo Etro insulta Tommaso Longobardi e Diego Fusaro

L'ex brigatista con reddito di cittadinanza è tornato a far parlare di sè

"Tommaso Longobardi e Diego Fusaro. Giovanotti che esistono soltanto perché un ovulo fascista e uno spermatozoo comunista si sono accoppiati dopo essere stati attirati da un pezzo di sterco sodo". Con questo post pubblicato sui social Raimondo Etro, l'ex brigatista con reddito di cittadinanza, è tornato a far parlare di sè. Un post indirizzato al responsabile social di Giorgia Meloni e al saggista e filosofo. Nell'immagine pubblicata da Etro i due giovani sono entrambi con un libro in mano. Ad attirare maggiormente le attenzioni dei più e forse dello stesso Etro, è quello tenuto in mano da Tommaso Longobardi: "Il coraggio tra le mani. Storia degli invisibili che hanno sconfitto le Brigate Rosse". Considerando il suo background, infatti, il libro scritto da Emiliano Arrigo (ed edito da Historica edizioni) che racconta la storia degli uomini 'invisibili' dell'Arma dei carabinieri della Sezione Speciale Anticrimine potrebbe aver urtato il carattere di Etro, non nuovo comunque ad uscite infelici e a facili insulti.