Rifiuti, Salvini vs Di Maio. Premier Conte garante del contratto di governo
Rifiuti, Salvini: "Troverò accordo con Di Maio. Dovere del governo di agire". Di Maio: "Non servono tensioni inutile, inceneritori non sono nel contratto"
Rifiuti: scontro Di Maio-Salvini, premier Conte 'garante' contratto del governo Lega-M5S
Giuseppe Conte sara' 'garante' del Contratto di governo. E' quanto sottolineano fonti di Palazzo Chigi a proposito dell'ultimo scontro a distanza tra i due vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini sul tema rifiuti e inceneritori. Tema che, come ha subito ricordato il ministro del Lavoro e sviluppo economico pentastellato, non e' contenuto nel Contratto alla base dell'esecutivo M5s-Lega e per questo non va affrontato. Anche se, di contro, il ministro dell'Interno leghista ha replicato che pur non essendo scritto nel Contratto, "la realta' cambia e bisogna andare avanti". Al momento, tra Conte e i suoi due vice non c'e' stato un confronto e la prima occasione sara' quella di lunedi', quando tutti e tre si ritroveranno in Campania proprio per affrontare la questione dei roghi tossici, "in maniera complessiva" viene sottolineato "perche' quella e' la vera emergenza ambientale e sanitaria". In prefettura a Caserta, infatti, il premier firmera' un Protocollo d'intesa per un'azione urgente nella Terra dei fuochi, insieme a Di Maio, Salvini e anche ad altri ministri, in primis quello dell'Ambiente, Sergio Costa. Il Contratto di governo, in effetti, non parla di inceneritori e al capitolo 4 - titolo 'Ambiente, green economy e rifiuti zero' - si fa riferimento al concetto di "economia circolare intesa quale sistema ambientale ed economico in cui un bene e' utilizzato, diventa rifiuto, e poi, a valle di un procedimento di recupero, cessa di essere tale per essere riutilizzato quale materia seconda per la produzione di un nuovo bene". Economia circolare a cui fa riferimento oggi anche il presidente della Camera, Roberto Fico, perche' "dopo l'emergenza roghi", ammonisce, serve "un impegno serio, costante e senza sosta". E "la soluzione - sostiene - e' l'economia circolare, la soluzione e' considerare il rifiuto una risorsa e poterlo riusare e riciclare, avviando una filiera impiantistica e imprenditoriale virtuosa e sostenibile". "Questi sono i si' che fanno bene alla Campania come a tutta Italia", conclude facendo riferimento implicito a Salvini che ieri aveva sostenuto che "chi dice sempre e solo dei no provoca roghi tossici e malattie". Ieri l'esponente pentastellato ortodosso, dalla sua Napoli, aveva risposto esplicitamente in modo netto alle parole di Salvini: "Vi assicuro che in questa regione non si fara' neanche un inceneritore. Le parole di Salvini sono uno schiaffo forte a Napoli e alla Campania".
Rifiuti, Salvini: "Troverò accordo con Di Maio. Dovere del governo di agire"
Sui rifiuti "parlerò con Luigi, con cui abbiamo sempre trovato un accordo nell'interesse dei campani, non per gli interessi di altri". Lo dice Matteo Salvini, a margine dell'assemblea di Cna a Milano, dopo le polemiche e le tensioni tra i due sul tema dei rifiuti in Campania. "Per quello che riguarda i rifiuti saremo lunedì a Caserta, troveremo sicuramente una soluzione positiva per la salute e l'economia. Ovunque i rifiuti producono ricchezza, e la Campania - ribadisce - è una delle pochi regioni che ci perde e non ci guadagna. Siccome - aggiunge - non vorrei che i bambini morissero di fumi tossici, il Governo ha il dovere di trovare soluzioni per evitare una nuova emergenza rifiuti. Mi domando chi ha governato a livello locale e nazionale negli ultimi anni, perché non ha fatto partire i lavori: il Governo Berlusconi aveva un piano per cinque termovalorizzatori puliti e produttivi e il piano è rimasto nel cassetto".
Governo: Salvini, avanti e bene per prossimi 5 anni
"Sono contento di quello che abbiamo fatto in questi cinque mesi e sono convinto che andremo avanti altrettanto bene per i prossimi cinque anni". Lo ha detto il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini replicando a chi chiedeva se il contratto di governo avesse margini stretti o contemplasse una certa liberta' di moviment
Centrodestra: Salvini, con Berlusconi bevuto caffe' zuccherato
"Con Berlusconi abbiamo bevuto un caffe', io zuccherato. Berlusconi abita a 30 metri da casa mia, a Roma, per cui ogni tanto si beve un caffe' e ci si saluta". Cosi' Matteo Salvini sull'incontro avvenuto con il leader di Forza Italia, ieri a palazzo Grazioli, replica a chi ha chiesto se avessero parlato anche di una maggioranza di governo alternativa.
Rifiuti, Salvini: "Non sono al governo per far finta di nulla"
"Se produci rifiuti quasi ovunque quei rifiuti significano ricchezza e non devastazione della salute. Per il nostro bene bisogna avere il coraggio di dire alla nostra gente che non possiamo più fare finta di niente. Io non sono al Governo per fare finta di niente". Lo dice Matteo Salvini, a Milano.
Rifiuti: Salvini, smaltiti producendo utili, no roghi tossici
"I rifiuti vanno smaltiti producendo anche utili, energia, ricchezza e non producendo i roghi tossici che avvelenano e ammazzano". Torna sul caso dei termovalorizzatori il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, intervento all'assemblea nazionale della Cna. "Le imprese campane pagano la tassa smaltimento rifiuti come i milanesi e i romani, e non capisco perche' quello che accade in tutta Italia e in tutto il mondo non debba accadere in alcune regioni - sottolinea - se produci dei rifiuti, quasi ovunque quei rifiuti significano ricchezze, non significano devastazione". "Bisogna spiegare alla nostra gente che per il nostro bene e il nostro business non possiamo piu' fare finta di niente - sottolinea - se hanno fatto finta di niente per trent'anni, io non sono al governo per fare finta di niente". E racconta di aver visitato "molti paesi europei dove i termovalorizzatori sono al centro della citta' e sono dei modelli culturali".