Riforme, Rosato (Pd): no al Senato elettivo, non cambiamo idea

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


No secco dal Partito Democratico del premier Matteo Renzi alla proposta di Forza Italia di dare vita ad un nuovo esecutivo di larghe intese per approvare le riforme in Parlamento. "Mi sembra che le due cose non stiano insieme. Non c'è nessuna necessità di fare un governo di grande coalizione per fare le riforme. Le abbiamo fatte per un bel pezzo di strada insieme, ma senza stare al governo insieme". Lo afferma ad Affaritaliani.it il capogruppo del Pd alla Camera Ettore Rosato. E' possibile che il Pd cambi idea e accetti il Senato elettivo come chiedono sia la minoranza Pd sia le opposizioni? "No. Non cambiamo idea", risponde senza alcuna esitazione Rosato. E a Palazzo Madama passasse un emendamento che introduce il Senato elettivo che cosa accadrebbe? "Vedremo", risponde il presidente del deputati dem. "Secondo noi i numeri ci sono". Crisi di governo se passa il Senato elettivo? "Secondo noi i numeri ci sono". Ok, ma qualcuno nel Pd ha ipotizzato le elezioni anticipate se Renzi dovesse essere bocciato sulle riforme... Rosato non si scompone e replica: "Penso che i numeri al Senato ci siano. Quindi ritengo che andremo avanti con le riforme, che sono l'impegno che abbiamo preso con gli italiani". Poi Rosato lancia un messaggio alla minoranza interna del Pd: "Abbiamo una grande responsabilità e questa stagione delle riforme non può fallire. Andiamo avanti con il dialogo ma nel solco di quanto già approvato da Camera e Senato". Ultima domanda: l'Italicum potrebbe cambiare magari con l'introduzione o delle preferenze o del premio di maggioranza alla coalizione e non alla lista? "No, non cambiarà. L'Italicum rimane così com'è".