Politica
Roberto Saviano, attacco durissimo a Meloni-Salvini su migranti: "Ba..". VIDEO
ROBERTO SAVIANO SENZA FILTRI SULLA QUESTIONE DEI MIGRANTI/ “Viene solo da dire bastardi, come avete potuto? Come è stato possibile?”
ROBERTO SAVIANO A MELONI E SALVINI: "BASTARDI"
Duro attacco dello scrittore Roberto Saviano nei confronti di Matteo Salvini e Giorgia Meloni ieri sera nella trasmissione televesiva di La 7 Piazza Pulita. A margine di un servizio sul piccolo Youssuf, il bimbo di 6 mesi morto nel Mediterraneo qualche settimana fa, Saviano ha detto: “Vi sarà tornato alla mente tutto il ciarpame detto sulle Ong, 'taxi del mare', 'crociere'.... ma viene solo da dire bastardi... a Meloni, a Salvini, bastardi, come avete potuto? Come è stato possibile, tutto questo dolore descriverlo così. È legittimo avere un’opinione politica ma non sull’emergenza. L’unica strategia è accedere una immigrazione controllata, con i corridoi umanitari. Togliere le Ong è servito a non avere testimoni”.
ROBERTO SAVIANO, ATTACCO A MELONI E SALVINI. LA LEADER DI FDI ANNUNCIA QUERELA
"Sono stufa di assistere a questo disgustoso sciacallaggio da parte di Saviano. Per voi è normale che a questo odiatore seriale sia consentito diffamare (senza contraddittorio) chi non è in studio? Non sono disposta a tollerare oltre: ho già dato mandato per procedere legalmente". Con queste parole la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ha annunciato di volere querelare lo scrittore Roberto Saviano per le parole di ieri sera.
Sono stufa di assistere a questo disgustoso sciacallaggio da parte di Saviano. Per voi è normale che a questo odiatore seriale sia consentito diffamare (senza contraddittorio) chi non è in studio?
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) December 4, 2020
Non sono disposta a tollerare oltre: ho già dato mandato per procedere legalmente. pic.twitter.com/cfTNizFf6D
ROBERTO SAVIANO, IL SERVIZIO ANDATO IN ONDA PRIMA DI ATTACCARE MELONI E SALVINI
Lo scorso 11 novembre, un aereo di Frontex segnala alla nave Open Arms un barcone in difficoltà a 31 miglia a nord della Libia, l’unico elicottero disponibile per evacuare il bimbo di nome Youssuf e altri suoi compagni di viaggio in emergenza medica si trova a Catania. Arriverà sulla Open Arms troppo tardi, intorno alle 21.30. Youssuf è già morto. La ricostruzione di Micaela Farrocco e Gabriele Zagni.