Politica

Roma, senza Raggi di sole, le giornate del sindaco...

Di Ellera Ferrante di Ruffana (ediruffana@alice.it)

Stamattina ho letto i "consigli virtuosi e poco amorevoli" di Isabella Rauti al Sindaco di Roma, Virginia Raggi che peraltro, da quando è in carica sta vivendo un massacro "urbi et orbi" dove neppure il caso la aiuta a centrarne qualcuna.....

Dopo la vittoria  dell' elezione a Sindaco di Roma che non è poco, la lettera di nostalgia e sostegno dall' ex marito, alla "poveretta" si è aperta una voragine senza fine che fa sorgere spontanea una domanda da rivolgere al suo partito, Beppe Grillo compreso e a tutti gli elettori  ....." perché è stata candidata e perché l' avete votata se così incapace come appare o si vuol far apparire a tutti i costi!?

Possibile che non ne abbia fatta una giusta, almeno "per sbaglio" da Sindaco di Roma!?

Che le abbiano  portato "sfiga" le congratulazioni "profonde e sentite" dell' ex marito!?

Ci può stare!

Lasciamola lavorare in pace, senza mentori saccenti addosso, ma che non sono al suo posto di privilegio contestuale all' altissima e grave responsabilità e se  per un periodo, spenti i riflettori "di assillo" - che non vuol dire eludere il sacrosanto diritto di cronaca - veramente si rivelasse "una deficiente" come vogliono farla passare.......le si faranno fare le valigie se non lo capisse da sola.  Stop!

Ma nel saggio intervento di Isabella Rauti in Alemanno, figlia di un "grande personaggio" e  moglie successivamente del Sindaco di Roma all' epoca, mi sarei aspettata un ulteriore coda di ammonimento riferito al figlio tenero minorenne della Raggi che posa insieme a Lei e la stampa digitale, lo propone senza tutelarne "oscurando" il faccino del bimbo come da Legge violata.......

Mi si permetta, io non manderei a casa, al momento "mamma e figlioletto", ma ad una stampa senza scrupoli e senza attenzione per i minori chiunque essi siano.

Non si vorrà addossare pure questo a mamma Raggi che dallo sguardo intenso e schivo delle telecamere e dei flash si è fatta prendere dall' entusiasmo "magari infantile", ma spontanea di condividere la sua vittoria con qualcosa di prezioso come suo figlio, come i figli per tutti noi!

In sintesi, vanno "risarciti" mamma e figlio minore e per una volta, anche Isabella Rauti - certamente molto più esperta di ruoli e politica - comprenda che chiunque può sbagliare, persino i veterani che pubblicano minori in spregio di tutte le tutele di Legge dettate e stabilite.

Ma lei, Sindaco di Roma ed "Avvocato pure", non ha "ammonito", né citato  alcuno.......................ancora!