Politica

Salvini riallaccia i rapporti con Mattarella. Frenata,per ora,sul governissimo

Nell'incontro non si è parlato di questa ipotesi

Salvini riallaccia i rapporti con Mattarella. Frenata (per ora) sul governissimo
 

Emergono retroscena sul faccia a faccia di ieri tra Mattarella e Salvini al Quirinale. Cordialità, certo, e «apprezzamento» per la voglia dichiarata di dare una mano, e anche «molta attenzione» ai problemi segnalati da Matteo Salvini: il panico da sconfiggere, il nord da rilanciare, il Paese da far ripartire, la campagna referendaria e amministrativa da far svolgere con regolarità pure nelle zone colpite. Ma niente governissimo, non ora almeno, non ci sono le condizioni minime. E così, - spiega Il Giornale - nel faccia a faccia tra Sergio Mattarella e il segretario della Lega, il tema dell'esecutivo di larghissime intese non viene nemmeno sfiorato, l'idea è evaporata prima ancora di entrare nel palazzo. Per cambiare cavallo, secondo il Colle, servirebbe un accordo tra i partiti, una specie di sfiducia costruttiva, che al momento non esiste. Avanti con Conte dunque, nonostante tutto. Non ci sono alternative. Quando esce, Salvini è comunque soddisfatto: dopo mesi di gelo, i rapporti con il presidente sono ripresi.

E ora Salvini - si legge sul Giornale - prova la spallata, dicendosi disponibile a sostenere un governo «scialuppa di salvataggio» senza Conte che porti il Paese al voto in autunno. Ipotesi che il Colle nemmeno considera, mancando le condizioni minime: persino la Meloni si dice contraria. Nel frattempo, oltre alla salute pubblica e all'economia, ci sono il referendum e le elezioni i sette Regioni. Il leader della Lega chiede «come faremo a gestirle» e il presidente lo rassicura: ci riusciremo.