Politica

Salvini visto dalla Bbc: "emulo" di Mussolini, potente, cruciale per futuro Ue

Marco Zonetti

Matteo Salvini nel ritratto della Bbc, che ne delinea il ruolo determinante per gli scenari nazionali e internazionali prossimi venturi

Matteo Salvini viene ritratto dalla Bbc in un articolo del corrispondente James Reynolds. Il lungo articolo ne ripercorre dettagliatamente la storia personale e politica.

Si citano il debutto con la maglietta del Che nei Comunisti padani, i cori contro napoletani e meridionali che non gli hanno impedito di sposare nel 2003 la pugliese Fabrizia Ieluzzi (dalla quale ha divorziato nel 2010), la mancata stretta di mano a Carlo Azeglio Ciampi quando militava in Consiglio Comunale ("lei non mi rappresenta). 

Reynolds ne analizza quindi la comunicazione, giugendo alle stesse conclusioni di chi scrive in un ritratto che dipinse di Salvini qualche settimana fa. Il leader del Carroccio s'impegna con diligenza per risultare privo di sovrastrutture, non ha paura di "mettersi a nudo", non si abbellisce e veste quasi sempre casual in un mondo politico di leader e leaderini ingessati e incravattati, e anziché infiorettare i propri discorsi preferisce utilizzare un linguaggio semplice e diretto.

Linguaggio che, secondo il giornalista della Bbc, è molto simile a quello del Benito Mussolini degli anni Venti e Trenta, quello che dalla retorica degli insulti passò poi ben presto alle persecuzioni vere e proprie.

Reynolds delinea quindi il passaggi di Salvini dagli attacchi ai meridionali a quelli ai migranti e all'Unione Europa, sposando in toto il sovranismo. Svolta che lo mette in contatto diretto con la francese Marine Le Pen, ma anche con Vladimir Putin e Donald Trump. Secondo Reynolds, Salvini è il più potente nell'attuale esecutivo (ben più di Giuseppe Conte, il premier effettivo) ed è divenuto così determinante a livello internazionale da rappresentare uno degli elementi cruciali dal quale dipende il futuro dell'Unione Europea, tanto che dalla sua "competizione" con Emmanuel Macron (che, a differenza di Salvini, in patria, sta perdendo drasticamente consensi) dipenderebbe infatti la sopravvivenza dell'Ue.

L'articolo si chiude con una profezia del "biografo" di Matteo Salvini, Matteo Pucciarelli, secondo cui: "Questo continuo ripetersi da parte di Salvini, di attacchi, di diversivi per distogliere l'attenzione, di creazione d'illusioni per alterare la percezione della realtà, non può durare a lungo. Può funzionare per arrivare al governo, ma una volta al governo non può continuare ad libitum".

L'estate torrida italiana pare però sorridere a Salvini, attualmente in luna di miele con il Paese. L'autunno è vicino, le questioni cruciali stanno per bussare alla sua porta e a quella del governo del quale fa parte, e a quel punto si vedrà se, davvero, per citare l'articolo della Bbc, l'Italia può davvero fidarsi di lui.