Politica
Sanremo, Benigni celebra la Costituzione: il dietrofront del guitto toscano
Peccato che quando Renzi voleva cambiarla stava zitto... Il commento
Sanremo 2023, Roberto Benigni ormai te lo devi sorbire sempre e comunque: il commento
Roberto Benigni ormai te lo devi sorbire sempre e comunque. È un po’ come quei souvenir kitsch che comprano i turisti con i monumenti nella bolla di vetro che se rovesci cade la neve, quelle “buone cose di pessimo gusto” di cui parlava Guido Gozzano. E così il comico toscano ieri sera ha imperversato a Sanremo eccitato come non mai dalla presenza a quasi sorpresa del Capo dello Stato Mattarella con figlia a seguito, tanto da regalargli una captatio benevolentiae sul padre Bernardo.
Benigni lo conosciamo. Lui può fare tutto; a lui tutto è permesso. In un’epoca in cui se guardi in metro più di un nanosecondo qualcuno ti becchi una denuncia per violenza sessuale lui giocava con la “patonza” di Raffaelle Carrà, dicendole di tutte i colori, eccedendo così tanto da metterla in fortissimo imbarazzo. Ma era un’altra epoca e a lui tutto era permesso.