Saviano, Verona revoca la cittadinanza onoraria. Fazio, Feltri e.. Le reazioni - Affaritaliani.it

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Saviano, Verona revoca la cittadinanza onoraria. Fazio, Feltri e.. Le reazioni

SAVIANO, cittadinanza onoraria di Verona revocata. Il presidente del Consiglio Comunale: "Fomenta l'odio ideologico"

VERONA: SAVIANO, 'CONSIGLIO COMUNALE MI HA REVOCATO CITTADINANZA ONORARIA'

''Cari amici veronesi, da oggi non sono più un vostro concittadino. Nella giornata di ieri il Consiglio comunale della città di Verona, con i voti di Lega e Fratelli d'Italia, ha deciso di revocare la cittadinanza onoraria che mi era stata conferita nel 2008''. Lo rende noto Roberto SAVIANO sul suo profilo Instagram. ''Questo provvedimento non riguarda solo me -spiega- ma vuole zittire ogni spinta contraria al pensiero unico dei consiglieri di maggioranza e del loro partito. Un'ideologia che vuole ottundere il pensiero critico e mettere al bando ogni ragionamento e proposta su temi controversi. 'Non è nostro concittadino chi non la pensa come noi', ecco cosa vuole dire'' ''Ma Verona è molto meglio dei guitti che la rappresentano ora in Consiglio comunale -sottolinea SAVIANO- esiste una città che so essere aperta e plurale, contrariamente a come certe amministrazioni si sforzino di rappresentarla. Ed è drammatico che questa delibera arrivi mentre le altre attività del Consiglio, forse prioritarie, sembrano essere bloccate da giorni, e mentre Verona è l'ottavo comune italiano per numero di contagi''. ''Anche se ufficialmente non sono più un vostro concittadino, continueremo comunque a scambiarci opinioni anche quando non saremo d'accordo, a proporre soluzioni anche quando saranno scomode e a vigilare sull'operato dei nostri amministratori anche quando saremo controcorrente: perché è questo che fanno i cittadini'', conclude lo scrittore.

VERONA: PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE, 'SAVIANO FOMENTA L'ODIO IDEOLOGICO'

"Il Consiglio Comunale ha votato ieri sera a maggioranza alla proposta di delibera per la revoca della cittadinanza onoraria a Roberto SAVIANO concessa nel dicembre del 2008". Lo sottolinea all'Adnkronos il presidente del Consiglio Comunale Ciro Maschio (FdI) spiegando che "il motivo è che rispetto ad allora, quando SAVIANO era uno scrittore coraggioso a cui abbiamo dato sostegno per la sua testimonianza nella lotta contro la camorra, in tutti questi anni c'è stata un'escalation di comportamenti e provocazioni assunti da SAVIANO che più nulla hanno a che fare con la lotta alla mafia". Di più, secondo il presidente del Consiglio Comunale di Verona, "sono provocazioni che fomentano odio ideologico e rappresentano mancanza di rispetto verso le istituzioni: e la prova è che è stato per questo querelato dall'ex ministro degli interni Salvini, da leader politici democraticamente eletti, dal Sindacato Autonomo di Polizia, dall'Associazione nazionale commercialisti per le sue affermazioni offensive". Ciro Maschioi tiene però a sottolineare che "il Comune di Verona è da sempre impegnato nella lotta alle mafie, da anni aderisce all'Associazione Avviso Pubblico e alla Reti contro la criminalità. Il Comune di Verona è sempre stato e sempre sarà al fianco di tutti coloro che ogni giorno fanno il proprio dovere, anche senza una ribalta mediatica, nelle lotta alla criminalità organizzata".

VERONA: CACCIARI, 'REVOCA CITTADINANZA A SAVIANO E' UN ATTO DI PURA IDIOZIA'

''E' un atto di pura idiozia''. E' con queste parole che il filosofo Massimo Cacciari commenta con l'AdnKronos la revoca della cittadinanza onoraria di Verona a Roberto SAVIANO. Cittadinanza che gli era stata conferita nel 2008 ''come gesto simbolico di una comunità che sente il dovere morale e politico di non lasciare solo lo scrittore Roberto SAVIANO". ''Hanno del tempo da perdere - rincara la dose Cacciari - con questi teatrini. Che Dio li perdoni e abbia misericordia del loro cervello, non sanno quello che fanno. E' un atto di pura idiozia. C'è quello che fa gli pseudo casini con Conte e ci quelli più poveracci di lui che fanno questi teatrini. Ognuno si arrangia come può''. 

VERONA: FELTRI, 'REVOCA CITTADINANZA A SAVIANO SBAGLIATISSIMA E VOLGARE'

Revocare la cittadinanza onoraria di Verona allo scrittore Roberto SAVIANO è una cosa ''sbagliatissima. In questo gesto c'è anche della volgarità, molta volgarità''. La pensa così il direttore di Libero Vittorio Feltri che all'AdnKronos critica la scelta del consiglio comunale della città veneta. ''Danno la cittadinanza - attacca Feltri - e poi la tolgono. Allora quando gliel'hanno data erano cretini. Che senso ha? Gli è stata data e ora se la deve tenere per tutta la vita. Ma ci mancherebbe altro. E' stato un gesto di simpatia, di apprezzamento. E ora all'improvviso perché uno parla male della Lega, gliela tolgono. Io voglio poter parlare male di tutti senza avere problemi con nessuno. Ci mancherebbe altro". "Uno - aggiunge Feltri - fa lo scrittore, il giornalista, il commentatore televisivo ed è legittimato a dire quello che vuole di tutti i partiti. Se poi quello che dice non ti piace, pazienza. Puoi sempre cambiare canale o voltare pagina. Non capisco queste forme di ribellione stupide. Non ho una spiccata simpatia per SAVIANO ma se lo incontro lo saluto. Non è che gli sputo in faccia. Ma che stiamo scherzando?'', conclude Feltri.

VERONA: FAZIO, 'TOGLIERE CITTADINANZA A SAVIANO NON FA ONORE A STORIA CITTA''

''Mi dispiace per Roberto ma molto di più per la città di Verona alla cui storia e tradizione questa decisione non fa onore''. Così Fabio Fazio all'Adnkronos sulla scelta da parte del Consiglio comunale di Verona di togliere la cittadinanza a Roberto SAVIANO. 

VERONA: LUCA BIZZARRI, 'REVOCANO CITTADINANZA A SAVIANO PERCHE' 'TROPPO CRITICO CON SALVINI'?'

''Facciamo finta di non sapere chi sia SAVIANO e facciamo finta che non ci interessi minimamente la questione 'cittadinanza onoraria'. Ma che motivazione è 'troppo critico con Salvini?'''. Così Luca Bizzarri su twitter in merito alla notizia della revoca della cittadinanza onoraria di Verona a Roberto SAVIANO da parte del Consiglio comunale.