Politica
Scuola, basta distanze sugli autobus. I compagni di classe diventano congiunti
La proposta della ministra De Micheli. Corsa contro il tempo per riaprire le scuole il 14 settembre: mancano banchi, aule, test al personale e termo scanner
Scuola, basta distanze sugli autobus. I compagni di classe diventano congiunti
La riapertura delle scuole il prossimo 14 settembre resta un rebus. Sono ancora molte le cose da sistemare per far riprendere le lezioni in presenza in sicurezza in seguito all'esplosione della pandemia da Coronavirus. Sembra però essere vicina l'intesa su un punto, il distanziamento sociale sui bus. I compagni di classe - si legge sul Giornale - potrebbero essere considerati "congiunti", questo trucco permetterebbe al governo di sbloccare questo problema.
Questa la proposta della ministra dei Trasporti De Micheli, ma il ministro della Salute Speranza è scettico sulla misura, così le Regioni restano in attesa di una decisione da parte del governo. Ma sono ancora tanti i nodi da sciogliere a meno di venti giorni dalla data di inizio. Dalla questione mascherine al distanziamento tra i banchi, dai test per monitorare la positività alla misurazione della febbre. Oltre alle cattedre ancora scoperte e alle aule mancanti. E' una corsa contro il tempo.