Politica
Scuola M5s, patria e politica nella formazione di Conte: modera Tridico
I relatori avranno tutti un aspetto comune: critici nei confronti del sostegno all'Ucraina
Scuola M5s, la domanda di Conte: "Che reazioni vi suscitano i concetti di patria e politica"?
Riparte la scuola del M5s, Giuseppe Conte insiste su questo progetto. La settimana prossima l’istituto di formazione politica dei pentastellati si occuperà di patriottismo. Appuntamento venerdì 9 febbraio a Roma, nel Tempio di Adriano, a due passi da Montecitorio. Titolo e relatori colorano di “rosso-bruno” la lezione, che sarà moderata - si legge su La Stampa - da Pasquale Tridico e conclusa da Giuseppe Conte. "Patria. Patriottismo. Che reazione vi suscitano questi concetti? Li rivendicate orgogliosamente - domanda l’ex premier - o li ignorate disinvoltamente?". Per sviscerarli tra una settimana saliranno in cattedra Stefano Fassina, la filosofa Donatella Di Cesare e il professore Marco Tarchi. Tre voci molto critiche sul sostegno militare all'Ucraina. Tra una settimana saranno tutti e tre docenti della scuola di formazione pentastellata. Lezione di "patria e politica".
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Conte la inquadra così: "Che spazio semantico gli riconoscete nel quadro dei nostri valori costituzionali, nella unitaria prospettiva europea, nel vasto mare della più ampia dimensione globale?". Per il Movimento - prosegue La Stampa - "patria" è "un tema che spesso viene usato e abusato, in particolare da alcuni esponenti di una parte politica, come pretesto per giustificare le proprie incapacità: la patria. Una parola che riempie il cuore di noi italiani che non può essere eretta come simbolo di una ideologia politica, ma deve rappresentare l’orgoglio di sentirsi italiano, di difendere i pilastri costituzionali, i diritti civili e sociali, la solidarietà, la giustizia, tutti elementi cardine di un paese democratico".