Politica

Senato, Cerno lascia il gruppo Pd ma l'approdo è al Misto e non Iv

Come già ampiamente noto, per sua stessa ammissione, Tommaso cerno ha ufficialmente lasciato il gruppo del Pd del Senato. Ma, a sorpresa, l'approdo non è il gruppo di Italia viva bensì il gruppo Misto. A confermarlo è la presidente del Misto di palazzo Madama, Loredana De Petris. Dunque, il gruppo dei renziani per ora resta a quota 17 senatori, mentre i dem perdono comunque un parlamentare, scendendo a 35. L'addio di Cerno ai dem era scontato, già ampiamente dibattuto, e corredato da una aspra polemica con il partito, in particolare il Pd milanese, per alcune parole pronunciate dallo stesso senatore. Ma tutto lasciava presagire che il giornalista si iscrivesse al gruppo di Italia viva.

Del resto, era stato lo stesso Matteo Renzi a festeggiare i due nuovi arrivi (quello di Cerno, appunto, e dell'ex Leu, la deputata Rostan) lo scorso 18 febbraio. E Cerno in persona aveva confermato l'intenzione di aggiungersi alla truppa renziana di palazzo Madama. Erano giorni tesi nel governo, nel pieno dello scontro tra Italia viva e il resto della maggioranza sul fronte giustizia: prescrizione e intercettazioni più volte in quelle ore hanno messo a dura prova la tenuta dei giallorossi, con il livello di scontro salito fino ai piani alti di palazzo Chigi.

"Questo governo è già in fase di prescrizione", affermava il senatore Cerno che in quei giorni concitata incappa anche in un 'incidente', nel replicare ai dem del capoluogo lombardo e dello stesso sindaco di Milano Sala, che non aveva riservato parole tenere al giornalista ora senatore: "Ma che soldi devo dare? Io non sono iscritto al Pd, non faccio parte del Pd. Sono stato eletto con il Pd, ma cosa c'entra questo? Si chiama strozzinaggio, si chiama pizzo, mi han chiesto il pizzo", erano state le sue parole. Apriti cielo: il Pd indignato attacca, Cerno è costretto a scusarsi.   A svelare i 'retroscena' dell'addio ai dem e l'ingresso in Iv è stato lo stesso senatore il 19 febbraio, dai microfoni di una trasmissione radiofonica: "Ieri ho annunciato che passo a Forza Italia Viva, Renzi ieri ha annunciato che io passavo con loro, io l'ho detto a lui e lui lo ha detto a Mentana.

Sono stati cinque minuti critici, dovevo decidere in cinque minuti", spiegava. Ci racconti i momenti in cui ha comunicato a Renzi che sarebbe passato con loro: "E' stato un momento cruciale ieri sera, alle 20 ero da Renzi a Palazzo Giustiniani, c'erano Matteo, la sua segretaria e Bonifazi". Lei cosa gli ha detto? "Che sarei passato ad Iv per distinguermi sul tema della prescrizione". Renzi l'ha chiamata spesso in questi giorni? "Due o tre volte al giorno e dal Pakistan mi ha mandato dei messaggini".