Politica

Siena, Renzi prepara lo scherzo a Letta: candidatura congiunta con Calenda?

Letta chiede unità contro la destra, ma Italia viva e Azione sarebbero pronte a candidare alle suppletive il capogruppo in Toscana Scaramelli

Enrico, stai sereno, la rivincita. Matteo Renzi prepara lo scherzetto a Letta in vista delle suppletive di Siena. Secondo un retroscena de La Stampa, infatti, il leader di Italia Viva starebbe pensando a un asse con Azione di Calenda per candidare alle supplettive il capogruppo in Toscana Scaramelli. Ovviamente contro il Pd.

Pd, Renzi: a Siena non sembra ci sia voglia di coinvolgere Iv "

"No", non è vero che metto una lista contro Letta a Siena, sarebbe "a mia insaputa", ha provato a frenare Renzi intervistato da Bruno Vespa nell'ambito del ciclo di eventi "Incontro con i Leader" presso la Masseria Li Reni a Manduria. "Io gli ho detto (a Letta NdR) non ho problemi" ad appoggiarti, "così ci togliamo la storia dello 'stai sereno'. Siccome quel collegio è sicuro, tanto che vincemmo con Padoan anche senza i grillini, io ho detto a Letta: 'Enrico, che bisogno hai di imbarcare i grillini?' Se vogliono imbarcare i grillini per fare un'operazione politica beh, se vogliono anche i nostri voti ce li chiedano. A me sembra che in questo momento - ha sottolineato Renzi - non ci sia il desiderio di coinvolgere anche Italia Viva. Se ci sarà, noi volentieri discutiamo".

"Noi - ha proseguito Renzi - abbiamo chiesto a Letta 'da che parte stai sulle questioni toscane? Sull'aeroporto stai dalla parte dei grillini o dalla parte del Pd riformista? E sulla giustizia a livello nazionale, da che parte stai? Ora siamo in dolce attesa della risposta di Letta. Se Letta ci vuole, noi siamo disponibili a ragionare. Se Letta, siccome è convinto di aver già vinto, vuole fare l'accordo coi grillini e basta, noi andiamo da soli. E non con la Lega". "I grillini - ha poi precisato Renzi incalzato da Vespa - "non sono di per sé un elemento di incompatibilità, basta guardare a Bologna". 

Suppletive Siena, Letta: "Servono i voti di tutti"

Il segretario del Pd Enrico Letta he dichiarato, in un'intervista al Corriere della Sera: "Una suppletiva in un collegio è elezione che richiede i voti di tutti. E c'è posto solo per chi vince. Non ci sono paracadute. E lì o vinco io, o vince il candidato della destra". Una risposta che sembra esplicita alle richieste di Renzi. Vedremo se all'ex premier basterà o andrà in scena l'ennesimo capitolo della saga della sfida interna al centrosinistra.