Politica

Sinistra, Grasso leader con Boldrini e Camusso. L'obiettivo? Far perdere Renzi

Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)

Sinistra, obiettivo superare il 10% con il tridente Grasso (leader), Boldrini, Camusso

Tre figure di spicco con un solo obiettivo: far perdere il Partito Democratico e soprattutto Matteo Renzi. La sinistra bersaniana si prepara alle elezioni politiche con un tridente di tutto rispetto: Pietro Grasso candidato premier affiancato da Laura Boldrini e da Susanna Camusso. Per il presidente del Senato si ipotizza la candidatura nel proporzionale, ovviamente come capolista, nella circoscrizione Sicilia 1. La presidente della Camera è pronta a guidare la sinistra nelle Marche mentre la leader della Cgil scalda i motori in Lombardia 1 (Milano e provincia). E lo scontro sulle pensioni, che ha lacerato i sindacati confederali, sarà proprio uno dei temi principali anti-Pd della sinistra.

La speranza è quella di eleggere una cinquantina di deputati e circa 25 senatori per poi trattare dopo il voto con il Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio o con il Partito Democratico (ma non con Renzi). Secondo alcune stime che circolano in casa Articolo 1-Mdp, che insieme a Sinistra Italiana e Possibile di Pippo Civati darà vita alla lista unitaria progressista guidata dal presidente del Senato, con una campagna elettorale azzeccata non è impossibile superare la soglia del 10%. La nuova sinistra sarebbe particolarmente forte nelle storiche Regioni rosse (Emilia in testa) ma anche in Liguria, Piemonte e Calabria. Far perdere Renzi per poi trattare con un altro Pd o con i 5 Stelle è il vero obiettivo del tridente Grasso-Boldrini Camusso. E le pensioni sono solo l'antipasto dello scontro tutto a sinistra. Che lacera anche i sindacati: Cgil con Grasso, Cisl e Uil con Renzi.