Politica

Sondaggi, Salvini ko: Pd primo partito. Meloni al 19%. Conte non trascina i 5S

Sondaggi, il Pd supera la Lega in netto calo e si porta in prima posizione. Prosegue il trend positivo per FdI. Il Movimento Cinque Stelle sopra il 15%

Sondaggi: Pd primo partito, M5S vola sopra il 15%. Crollano Lega e FI  

Dopo annni i democratici guidati da Enrico Letta si riportano in prima posizione al 20,3%: secondo il sondaggio stilato da BiDiMedia nel mese di giugno il Partito Democratico è cresciuto di due decimi, anche se non è ancora ai livelli precedenti alla caduta del governo Conte II. Sulla stessa scia positiva anche il M5S, che si attesta sopra al 15%, come non accadeva da circa un anno. Calano invece le formazioni di governo liberali: Più Europa e Italia Viva, solo Azione è stabile, così come Art.1-MDP, il partito della sinistra che esprime il ministro Speranza. Il mese di Giugno non sembra premiare nemmeno le forze del Centrodestra facenti parte della maggioranza: la Lega di Salvini cala ancora al 20,1%. Scende anche FI, che torna al 7%. Calo causato anche dalla nascita della nuova forza Politica centrista di Coraggio Italia che debutta con l’1,3%.  Nel complesso il partito più in forma continua a essere Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, che sale fino al 19% questo mese. La formazione gode sicuramente di un vantaggio: è l'unica opposizione a destra. All’altro capo dell’emiciclo politico, perde invece due decimi Sinistra Italiana, a conferma di come non sempre essere opposizione sia sufficiente.

Sondaggi: leggero calo di affluenza, stabili gli indecisi 

Per quanto riguarda l'affluenza ai seggi, secondo le rivelazioni di BiDiMedia, si è verificato un leggero calo al 60,5%. Mentre rimangono stabili gli indecisi: quasi un italiano su 3 è incerto su che partito votare o se recarsi alle urne. Una situazione normale distanti dal voto politico, ma che porta a due conseguenze: le elezioni verranno decise, anche con grandi ribaltamenti di risultato, da quel 29% di incerti; al contempo la bassa affluenza di oggi porta ad una possibile sovrastima dei partiti piccoli ma con una base di simpatizzanti forte e motivata.

Sondaggi: Federazione di Centro-Destra primo partito, FdI in perdita di qualche decimo

Nelle scorse settimane Salvini ha lanciato l’idea di una federazione di Centro-Destra con tutte le forze che supportano il Governo Draghi. BiDiMedia, oltre a rilevare questa federazione, ha provato ad aggiungere un ipotetico partito di scontenti, i “Moderati”. CIò che più balza all’occhio è che la Federazione diventerebbe primo partito italiano, con quasi 5 punti di vantaggio sul Centrodestra. Un po’ a sorpresa, invece, perderebbe qualche decimo FdI, segno che anche nel partito della Meloni c’è qualche volontà di federarsi e ritornare a parlare di ciò che era il PDL. I moderati contrari alla federazione raggiungono un significativo 4,8%, recuperando voti essenzialmente da Coraggio Italia, FI e Lega. Inoltre, la fiducia nel governo Draghi cresce di tre punti in questo e si è assesta al 54%; un livello di approvazione decisamente alto, che si avvicina, pur rimanendo ancora lontano dal gradimento dei primi giorni di governo.

Sondaggi: al sud crescono Csx e M5S 

In particolare, lì'ultima rilevazione BiDiMedia vede una lieve contrazione del Centrodestra (Lega, Forza Italia, FdI e Coraggio Italia) rispetto ad aprile (-0,3 al 47,4%), così come la possibile alleanza Csx-M5S (PD, M5S, Europa Verde, Art.1 - MDP e Sinistra Italiana) che cala di 1 decimo portandosi al 40,6%. Ciò porta  pochissime variazioni nella nostra cartina regionale: solo le Marche si "schiariscono" scendendo sotto il 10% di vantaggio a favore del Centrodestra. In Sicilia sono avanti i giallorossi, anche se di un solo punto percentuale. Anche in Liguria, Calabria e Puglia la nostra ripartizione dei voti vede quasi un pareggio, con circa il 2% a dividere due compagini maggiori. Ciò avviene soprattutto per via della ripresa del M5S al sud, che permette a Csx-M5S di guadagnare più al meridione che nelle regioni settentrionali.