Politica
Suppletive Napoli, eletto Ruotolo: un senatore in più per la maggioranza
Affluenza bassa al 9,23%. Ruotolo: "Aprire un laboratorio che consenta al centrosinistra di allargarsi e schierarsi con la società civile contro i sovranismi"
Suppletive Napoli Senato, Ruotolo vince con 48,45% voti
Sandro Ruotolo è il vincitore della tornata elettorale per le suppletive a Palazzo Madama del collegio uninominale Campania 7. Il candidato di un pezzo di sinistra che va da Pd a LeU, cui si è aggiunto il movimento DeMa del sindaco di Napolo Luigi de Magistris, ottiene il 48,45% dei consensi davanti a Salvatore Guangi, consigliere comunale candidato da FI, FdI e Lega (24,06%) e a Luigi Napolitano del M5s (23,23%). Giuseppe Aragno di Potere al popolo e Riccardo Guarino, della civica Rinascimento partenopeo, salgono poco oltre il 2%. Molto bassa l'affluenza al voto, ferma al 9,23 in un collegio vasto con oltre 357mila aventi diritto.
Suppletive Napoli Senato, de Magistris: sconfitta la destra
"Ruotolo Senatore! Anche se affluenza bassissima alle urne è una nostra grande vittoria, insieme a chi ha ritenuto di puntare su un uomo perbene che unisce e non divide. Sconfitta la destra. Ruotolo porterà al Senato la Napoli autonoma e fiera di questi anni. Un baffo antifascista!". Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, dopo che Sandro Ruotolo, candidato da Pd, LeU e movimenti arancione DeMa ha vinto le elezioni suppletive per il collegio uninominale Campania 7 del Senato.
Suppletive Napoli Senato, Ruotolo: risultato straordinario
La sua elezione deve portare ad "aprire un laboratorio che consenta al centrosinistra di allargarsi e schierarsi con la società civile contro i sovranismi". È una delle riflessioni di Sandro Ruotolo dopo la sua elezione a senatore nelle suppletive del collegio uninominale Campania. Per lui, la sua vittoria è "un risultato straordinario" visto che in quel collegio "la sinistra partiva dal 20%. Ma insieme abbiamo vinto e quindi sarà difficile in futuro non tener conto di questo risultato politico". Quanto alla scarsa affluenza, era una suppletiva - ricorda - c'è il coronavirus e il carnevale". Tra le sue priorità, "un piano per le periferie per il Mezzogiorno".