Politica
Tav, Di Maio: da Conte parole di responsabilità
Tav, Di Maio: l'obiettivo è uno e sempre uno: l'interesse nazionale
"Ringrazio il Presidente Conte per le parole di responsabilità espresse sul progetto TAV. In ogni passo di questo Governo l'obiettivo è uno e sempre uno: l'interesse nazionale". Lo afferma in una nota il vicepresidente e ministro Luigi Di Maio dopo la conferenza stampa del premier Conte.
Tav, Di Maio: su bandi manca accordo governo, M5S è per stop
"Per fermare il Tav ci sono due passaggi. Il primo è quello del blocco dei bandi (sui quali bisogna decidere entro questo lunedi') e ciò puo' avvenire o tramite una delibera del Cdm o tramite un atto bilaterale Italia - Francia che intervenga direttamente sul CdA di Telt. Il secondo è quello del passaggio parlamentare per il no definitivo all'opera. Su tutti e due questi passaggi non c'è un accordo tra le due forze di governo". Lo scrive Luigi Di Maio nella lettera inviata ai parlamentari in vista dell'assemblea di questa sera.
Tav, Di Maio: non è strategica, tecnici ci danno ragione
"Sulla strategicità dell'opera abbiamo ragione su quello che abbiamo sempre sostenuto. Passano sempre meno merci rispetto alle previsioni e gli aumenti futuri non giustificano l'opera. Lato passeggeri invece, durante il vertice di ieri, i tecnici ci hanno mostrato che per raggiungere il break-even per fattibilità lato passeggeri, servirebbero ogni 30 milioni di costo unitario, almeno 7 milioni di passeggeri all'anno". Lo scrive il vicepremier Luigi Di Maio nella lettera inviata via Telegram ai parlamentari del M5S in vista dell' assemblea di stasera.
Secondo i tecnici consultati, per trasportare merci, per esempio dalla pianura padana a Parigi, risulterà più conveniente per le aziende passare dal percorso stradale. Infatti nel 2030, con il Tav, le merci dovrebbero essere comunque trasportate via tir fino a Torino, caricate sul treno merci, caricate su altri tir a Lione e da lì trasportate fino a Parigi. Il costo di tutte queste operazioni per le aziende sarà molto alto, più alto che passare per l'attuale percorso stradale (per non parlare del fatto che i tecnici sostengono che lo sviluppo tecnologico e dell'elettrico sui tir, potrebbe accentuare ulteriormente questa convenienza per le aziende)", scrive Di Maio. "Al vertice di ieri è stato fatto presente dal Mit che la Francia ha impegnato 375 milioni, mentre l'Italia quasi 3 miliardi. Questo aspetto viene considerato critico anche da chi è favorevole all'opera. Infatti in comune nel governo c'è sicuramente la volontà di approfondire questo dato", sottolinea ancora il capo politico del Movimento.
Tav: Di Maio a parlamentari, nulla è stato ancora deciso
"Nulla è stato ancora deciso. Quello che faremo durante l'assemblea dei parlamentari è approfondire questi punti con il ministro Toninelli". Lo scrive, concludendo la sua lettera ai parlamentari, il vicepremier Luigi Di Maio in vista dell'assemblea di questa sera con i gruppi.