Politica

Toti: "Con Salvini patto del pesto", prove d'intesa con la Lega

Il presidente della Liguria: "Con Matteo abbiamo parlato di politica e di europee..."

Toti: "Con Salvini patto del pesto", prove d'intesa con la Lega

"E' venuto anche Salvini, è stato carino, vuol dire che vuole bene alla Liguria...''. In trasferta alla Camera, Giovanni Toti fa gli onori di casa alla degustazione di pesto genovese al mortaio. Tra gli 'ospiti' il premier Giuseppe Conte, vari parlamentari anche non forzisti, come il piddino Emanuele Fiano, e Matteo Salvini. Il governatore gongola, non nasconde la sua soddisfazione per la presenza del leader della Lega e lancia il ''patto del pesto, che unisce tutti e vale a tutte le latitudini...''. Toti si apparta a parlare a lungo con il 'Capitano'. Cosa vi siete detti? ''Abbiamo parlato di politica e di europee, ognuno farà il suo...'', taglia corto il presidente della Regione Liguria.

Toti, prove d'intesa con la Lega: "Patto del pesto con Salvini"

Accompagnato dai suoi fedelissimi Alessandro Sorte e Stefano Benigni, Toti non ha dubbi e rilancia il 'modello Liguria': ''Il pesto unisce, qui c'è una coalizione ampia, questo dimostra che piace la coalizione allargata come quella che governa in Liguria''. Arrivano anche i parlamentari azzurri liguri, il capogruppo alla Camera Mariastella Gelmini e il portavoce unico dei gruppi Giorgio Mulè. Toti scherza con la stampa: ''Oggi sono stato buono con Fi...''. Ma poi non si trattiene e pungolato sulle ultime dichiarazioni della vicepresidente della Camera Mara Carfagna avverte: ''Carfagna ha detto che devo svegliarmi e che sogna che io me ne vada da Forza Italia e i dirigenti del partito siano nominati...Sono legittime le sue parole, ma se vogliamo continuare ad andare avanti così...''.