Politica
Ue, Fidanza (FDI-ECR): con accordo su Stato di diritto Europa più divisa
“È tutta la mattina che vi raccontate che ‘il compromesso sullo stato di diritto non cambierà nulla’. Avete forzato i trattati, volete ignorare un accordo di Consiglio e ora volete forzare la Corte di Giustizia pur di destabilizzare governi di nazioni sovrane che non si piegano alla dittatura del politicamente corretto. Non ci siete riusciti ma ci avete consegnato un’Europa più divisa”. Così il capodelegazione di Fratelli d’Italia- ECR al Parlamento europeo Carlo Fidanza intervenendo questa mattina durante la Plenaria. “Avete trovato un accordo sul clima, inseguendo l’ideologia ultra-ambientalista. Arriveranno (tardi) i fondi green del Recovery Fund e, ancora più tardi, la Carbon Border Tax. Intanto, però, il calendario prevede la tassa sulla plastica dal 1 gennaio 2021 e una serie di altri limiti e oneri che colpiranno le imprese europee rendendole meno competitive. Avete balbettato sulla Turchia, con la proposta di blande sanzioni individuali mentre il Sultano Erdogan spadroneggia nel Mediterraneo, in Medio Oriente e nel Caucaso. Vi riempite la bocca di paroloni come ‘stato di diritto’ e non avete il coraggio di ritirare alla Turchia lo status di paese candidato all’adesione. Non è questa l’Europa che vogliamo”.