Politica

Gandolfini: Renzi, arrogante, ha offeso il popolo del Family Day

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


Matteo Renzi ha affermato: 'Non mi faccio strattonare da nessuna piazza, porteremo a casa le unioni civili, anche con la stepchild adoption'. Il premier di fatto sta ignorando il Family Day. Che cosa ne pensa?
"Trovo queste parole nei toni decisamente arroganti e nella sostanza veramente ingenerose nei confronti dei tanti cittadini che erano in piazza, molti dei quali sono anche suoi elettori. Quando le persone vengono offese in temi così profondi - non si tratta infatti di cambiare il prezzo del vino - quando sarà il momento giusto se ne ricorderanno certamente".

Renzi però è un cattolico e va a Messa...
"Renzi è un cattolico e quindi, a maggior ragione, se si fermasse un attimo di più a consultare in maniera seria, chiara e limpida la sua coscienza, probabilmente, affermazioni così perentorie e anche così offensive per il comune sentire delle persone non le farebbe".

Beh, qualcuno ha accusato Renzi di essere vicino alla Massoneria
"Queste sono illazioni che lasciano il tempo che trovano. Io non ne ho la più pallida idea, mi limito a giudicare quello che si sente e quello che lui dice".

Cosa pensa del fatto che il ddl Cirinnà potrebbe essere approvato con i voti del Pd e del Movimento 5 Stelle insieme?
"Queste maggioranze variabili sono una cosa indegna. Ancora una volta viene in mente che stiamo parlando di un governo che nessuno ha mai eletto. Siamo in una condizione in cui quando fa comodo il voto di Ncd lo si prende e quando fa comodo il voto dei 5 Stelle lo si prende. Oltretutto, su una materia così divisiva in cui un semplicissimo sentimento di maggiore cautela e di maggiore condivisione non costerebbe niente a nessuno e, invece, viene totalmente ignorato. E' del tutto evidente che c'è soltanto una volontà di potere e basta".

Ma l'Ncd pare che non farà cadere il governo nemmeno se il ddl Cirinnà passerà con la maggioranza Pd-M5S-Sel...
"Noi all'Ncd, ma non solo all'Ncd, a tutte le forze politiche, e ognuna ha il suo ruolo diversificato, abbiamo detto: noi non faremo un passo indietro, voi tenete presente che questa è una rappresentazione del nostro popolo e sappiate che va bene qualsiasi strategia che voi a livello parlamentare sceglierete per fermare questo disegno di legge che per noi è assolutamente inutile e anche iniquio e per scriverne uno nuovo. E noi staremo a vedere come si muoveranno le forze politiche. Non spetta a noi dire a loro quale deve essere la strada da compiere, ma devono essere compiute tutte le strade".

Come è andato l'incontro con il ministro Alfano?
"Sono stato ricevuto la mattina stessa del Family Day perché Alfano voleva dimostrare la sua partecipazione e condivisione all'iniziativa e al popolo dicendomi anche però che per un motivo istituzionale, essendo ministro dell'Interno, riteneva non opportuna la sua presenza. Ma ci teneva a formulare a me, come rappresentante della piazza, la sua condivisione e la sua vicinanza".

Non è che si sente preso in giro dall'Ncd?
"No, no. Io non ne faccio mai una questione personale. Non ho alcuna ambizione politica. Se io dovessi guardare il mio interesse personale me ne starei a casa immediatamente, perché con questa campagna ci sto solo rimettendo e non ci sto guadagnando nulla. Quindi, non facendone una questione personale, non mi interessano allocuzioni del tipo 'preso in giro o imbrogliato'".

Il Pontefice non ha parlato del Family Day, è deluso?
"Papa Francesco occupa un posto di autorità, ovviamente religiosa ma anche civile, talmente alta che mi rimetto al suo giudizio e alla sua coscienza e non ho nessunissima facoltà di poter esprimere alcun tipo di giudizio".

Ma il Vaticano appoggia la vostra battaglia...
"Nei giorni che hanno preceduto la manifestazione di sabato abbiamo avuto attestati di stima, di sostegno e di simpatia da tantissimi, ivi compreso dal Vaticano".

Il professor Veronesi, ex ministro, ha detto di essere d'accordo con la stepchild. Che cosa ne pensa?
"Riferisco fonti di stampa, per cui sulla veridicità non posso dir nulla. Ma fonti di stampa dicono che Veronesi abbia affermato che l'utero in affitto va bene perché comunque è una strada per donne povere per portarsi a casa un po' di soldini. Se è vera questa battuta, farla è una vera e propria follia. Inanzitutto detta da un medico, che dovrebbe conoscere benissimo i principi di rispetto della vita e di cura della persona. E poi dal punto di vista civile ancora di più, perché se entriamo nell'ottica che si può vendere il corpo sul mercato allora qualcuno mi spieghi perché ce l'abbiamo tanto con la prostituzione e con altre patologie sociali, quando lo sfondo di tutto questo è sempre e ancora una volta lo sfruttamento del più debole, in questo caso di donne povere?".

Veronesi ha anche affermato che un bambino può ricevere lo stesso affetto che ha dalla mamma e dal papà anche da due uomini o da due donne. E' così?
"Questa è la stessa battuta che posso dirle sostenendo che nel 2086 attereremo su Marte. E' una battuta personale e priva di ogni riscontro scientifico in quanto i cosiddetti riscontri scientifici attuali primo non sono scientifici - perché non sono frutto di una ricerca seria e sono soltanto delle autocertificazioni di coppie che già vivono in condizioni di questo genere - e soprattutto non abbiamo dietro quello che noi chiamiamo un 'follow up' e cioè una storia precedente sufficientemente lunga nel tempo per poter dire che questa affermazione è vera. Una cosa oggi è certa: l'ambiente ideale e più vantaggioso per un bambino per crescere è avere un padre e una madre. Il resto sono alchimie tutte da dimostrare".

Una coppia gay può essere considerata come una coppia etero?
"Non mi permetto mai di giudicare i comportamenti delle persone e tantomeno le persone. Una persona che vive una relazione omosessuale sente verosimilmente un'attrazione verso quel comportamento e quell'affettività e questo è un fatto suo privato che non sono chiamato a giudicare. Entro in scena nel momento in cui quel tipo di relazione vuole essere trasformata in un matrimonio e in una valenza civile che, invece, secondo me è di tutt'altro genere".

Potreste tentare la via del referendum abrogativo del ddl Cirinnà?
"E' una delle ipotesi che potremmo vagliare".

Un appello alla vigilia del dibattito a Palazzo Madama...
"Dico ai parlamentari di guardare al sentimento della piazza e alla richiesta che quella piazza ha rivolto a loro, tenendo presente che se eravamo, senza stare a far la guerra dei numeri, uno o due milioni di persone poco importa perché ognuna di quelle che erano presenti rappresentava dietro le spalle almeno 20 o 30 amici, parenti e conoscenti. Per cui era la stragrande, sottolineo stragrande, maggioranza dei cittadini italiani che parlava in piazza. Questo se lo devono ricordare, non lo devono dimenticare e lo devono dimostrare fino in fondo. Tutti i parlamentari, assolutamente. Di ogni partito".