Politica

Vaccini, Draghi: strategia dell'obbligo graduale. Adesso tocca agli over 40

Il premier tira dritto. I numeri provenienti dagli ospedali lo inducono a non mollare la linea dura

Vaccini, Draghi non molla la presa sui No Vax. Nuove restrizioni in arrivo

Mario Draghi continua sulla linea dura, il premier vuole l'obbligo vaccinale, ma ha scelto di arrivarci con la strategia delle restrizioni graduali. Dopo gli over 50 il presidente del Consiglio ha già in mente la prossima mossa, estendere la vaccinazione obbligatoria - si legge sul Corriere della Sera - anche a chi ha più di 40 anni, abbassando pian piano l'età fino ad arrivare al provvedimento generalizzato. Alle sei della sera gli occhi e le orecchie della politica italiana saranno puntati e sintonizzati sulla sala Polifunzionale della presidenza del Consiglio. Seduto tra i ministri Speranza e Bianchi e il coordinatore del Cts Locatelli, Mario Draghi proverà a fare chiarezza, a spazzar via i dubbi, la confusione e le polemiche che hanno sommerso l’ultimo decreto del governo.

I primi segnali dall’entrata in vigore del decreto - prosegue il Corriere - sono valutati come buoni, l’89,33% degli italiani sopra i 12 anni si è sottoposto alla prima dose e l’86,33 ha completato il ciclo vaccinale. Ma poiché poco più del 10% di over 12 non vaccinati finisce per occupare i due terzi dei posti letto in terapia intensiva e la metà dei letti in area medica, è in quell’area che puntano a incidere le restrizioni del governo. Le prossime tappe di cui si ragiona sono l’obbligo per gli over 40, il superamento del Green Pass base (che si ottiene con il tampone) per tutti i lavoratori del pubblico e del privato e, in prospettiva, l’obbligo vaccinale generalizzato.

LEGGI ANCHE

Quirinale, rivolta degli elettori No Vax. Focolaio governo: 3 ministri infetti

Papa Francesco si schiera con la suora pro Lgbt. Guerra coi vescovi americani