Politica

Vannacci: "La Lega mi vuole alle Europee? Grazie, non chiudo la porta"

Di Alberto Maggi

Il generale ad Affaritaliani.it dopo le parole di Andrea Crippa (Lega) a La Piazza

"Sono un uomo di parola e quando deciderò di cambiare mestiere sarò il primo ad annunciarlo"

 

"Ringrazio. La mia risposta è grazie". Così il generale Roberto Vannacci, interpellato da Affaritaliani.it, commenta le parole di Andrea Crippa, vicesegretario della Lega che, ieri sera a La Piazza di Affaritaliani.it a Ceglie Messapica, ha affermato che per lui le porte della Lega sono "spalancate" se volesse candidarsi alle prossime elezioni europee.

"Chiunque mi offra un ruolo nel ramo della politica, dell'imprenditoria o dell'industria o in qualsiasi altro settore  è perché crede in me e nelle mie qualità  e io lo ringrazio. Poi dico anche che faccio il soldato e che per ora voglio continuare a fare il soldato. Sarò io a decidere sul mio futuro quando lo riterrò opportuno. Altra cosa importante: sono un uomo di parola e quando deciderò di cambiare mestiere sarò il primo ad annunciarlo".

"Sono state scritte molte cose in questi giorni. Che mi sarei candidato con la destra, con la sinistra, con il centro. Se la farò lo deciderò io, per il momento faccio il soldato", spiega Vannacci.