Politica
Via della Seta, Conte: "Firmeremo l'accordo con la Cina"

Il Presidente del Consiglio Conte: "Firmeremo accordo quadro con la Cina, grande opportunità per l'Italia"
"La via della seta è una grande opportunità per il nostro Paese, firmeremo un accordo quadro con la Cina"
"La via della seta è una grande opportunità per il nostro Paese, firmeremo un accordo quadro con la Cina". Queste le parole di Giuseppe Conte, presidente del Consiglio, intervenuto al festival di Limes a Genova, intervistato dal direttore Lucio Caracciolo.
Commentando l'avvio delle trattative con la Cina per il progetto della nuova Via della Seta ha detto: "E' un importante progetto di connettivita' infrastrutturale che propone una grande disponibilita' da parte della Cina a coltivare lo scambio commerciale e a proporsi come attore globale in campo economico e commerciale" - aggiunge Conte - "Ritengo sia un'oppotunita' per il Paese e per la Ue, l'occasione per introdurre i nostri criteri e standard di sostenibilita' finanziaria, economica, ambientale. Confidiamo di finalizzare questo dialogo".
In merito ai rapporti con gli Usa, alla luce del dialogo con la Cina per il progetto della Via della Seta
"Con gli Stati Uniti il dialogo e l'aggiornamento e' costante, anche su questo dossier. Si tratta per noi di una scelta in termini di rapporti economici e commerciali: l'alleanza Atlantica non ci impedisce di fare queste scelte" -e aggiunge - "Dobbiamo rimanere fuori da questo contesto per un pregiudizio ideologico, per una valutazione generica? - chiede il premier - "Le cautele le abbiamo tutte, ma abbiamo ben chiaro qual e' l'interesse del nostro Paese e le prospettive di crescita economica".
Conte esclude le reazioni delle agenzie di rating americane sull'Italia
"Escludo nel modo piu' assoluto che le agenzie di rating americane possano avere reazioni verso l'Italia per il dossier Italia-Cina. Non immagino ne' fraintendimenti ne' ritorsioni come li immagina lei". Cosi' il premier Giuseppe Conte rispondendo al direttore di Limes, Lucio Caracciolo, sul dossier Italia-Cina che ipotizza reazioni degli Usa al dialogo commerciale tra il nostro Paese e la Cina