Politica
Virginia Raggi, ecco le chat che confermano lo strapotere di Marra
Roma, nelle chat pubblicate dal Corriere della Sera il ruolo chiave di Marra
Lo strapotere di Raffaele Marra al Comune di Roma? Nero su bianco nelle chat svelate da Corriere della Sera.
Scondo quanto scrive il quotidiano milanese, l’11 ottobre scorso l’allora vicesindaco Daniele Frongia chiama Marra per chiedere chiarimenti sulle modalità "per conferire un incarico dirigenziale". Marra gli fornisce i suggerimenti necessari, ma il giorno dopo c’è una nuova questione da risolvere.
Frongia: Ti volevo dire una cosa... perché non l’ho capita. Virginia mi ha detto di chiedere a te per capire meglio. Io non ho capito per quale motivo non si possono cambiare le deleghe adesso, perché io ho ancora quelle vecchie e sto impazzendo. Perché dice che bisogna fare gli interpelli.
Marra: Esatto... Allora, facciamo gli interpelli, dopodiché se c’è un affinamento sulle deleghe, cosa che noi sappiamo già ci sarà, non si porrà un problema, sposteremo soltanto il processo.
La situazione in Campidoglio Marra la racconta il 17 ottobre all’amica Concetta.
Marra: È un disastro vero, guarda, ma veramente davvero... però andiamo avanti...
Concetta:Ma questa è la cosa che ti dicevo io, no? Che poi tu le fai pure le pensate, le disegni e trovi le soluzioni, però poi se non ci sta uno che gli dà seguito, rimangono tutti i foglietti di carta.
Marra: Considera pure che è stato... in questi giorni sono stati là impegnati al ping pong tinc tenc (tono scherzoso)... co’ ‘ste stronzate che... il pensatoio e ho detto: “ma per fare il pensatoio devi porta’ gente pensante, se tu porti cerebrolesi ma che vuoi conta’?”.
Concetta: (ride) Non è che ottieni qualcosa.
Marra: No, perché alcuni sono molto bravi, alcuni sono secondo me sono ancora molto confusi, cioè quelli non sanno manco do’ stanno.
A novembre, quando le polemiche sulla nomina di Renato Marra a capo del Turismo sono roventi, Raggi chiede conto a Marra dell’aumento ottenuto dal fratello
Marra: Scaricami! Meglio per te. Così togli le persone dalla tua giugulare
Raggi: Smettila. Sai bene che avrei subito attacchi. E non mi dici nulla?
Marra: Mi stai dando del disonesto. Non ti ho mai nascosto nulla. Te l’ho detto! Evidentemente non troppe volte! Se lo avessi fatto vicecomandante la fascia era la stessa. È solo a tua tutela che ha fatto un passo indietro. Purtroppo l’onestà non paga.
Raggi: Infatti abbiamo detto vice no. Abbiamo detto che restava dov’era con Adriano.
Nell’ottobre scorso Marra parla con l’amico Andrea di De Vito e della Lombardi.
Marra: A giugno, dopo che lei aveva vinto le elezioni, Marcello De Vito che è uno delle persone più legate alla Lombardi mi chiese se volevo collaborare con lui... ti volevo nominare direttore al terzo Municipio... dico “se il Sindaco dà l’ok, io sono disponibile”. Dice “sai, ci tiene pure la Lombardi... vanno a parla’ col Sindaco per dire “allora abbiamo deciso, Marra viene a fare il direttore del Municipio”, lei disse “che cosa avete deciso? Marra rimane co’ me! Anzi, io lo sto per nominare vice-capo di Gabinetto”. Di tutto ciò io non sapevo un c...
Andrea: Lei con te poi...
Marra: Poi la Lombardi è stata la più bastarda di tutte... mi ha massacrato, che ha parlato coi giornali, che mi ha remato contro...