Nude in chiesa, l'ultima provocazione. Altaroma chiude e si veste d'oro
di Tiziana Galli
Gioca sulle emozioni l'ultimo giorno della fashion week capitolina. È decisamente la presentazione della Capsule Collection 'Aequilibrium', nella chiesa valdese di via Cavour, l’evento di maggior impatto. La piccola collezione di abiti eco-luxury della stilista messicana Jehsel Lau viene presentata con uno spettacolo coreografato dalla stilista stessa. Poco più di dieci abiti, montati su stampelle agganciate a leggerissimi fili, correvano tra una navata e l’altra dell’edificio sacro creando suggestivi effetti di ombre. Luci colorate si alternavano mentre un coro vestito di nero accompagnava, insieme al maestro Joel Juan Qui, le voci di due solisti. Sull’intenso tappeto di note un gruppo di danzatrici si spogliava e rivestiva lentamente, con gli abiti apparentemente sospesi nel vuoto. Una sorta di tempio dell’abito dove le muse danzanti, come vestali, cambiavano indumento come se cambiassero pelle.
“Aeqilibrium -l’anima messicana in cerca di una nuova identità” è il titolo completo della collezione dove Jehsel Lau, la stilista, è protesa ad integrare forme e contenuti etici, estetica e filosofia, oriente ed occidente. Sono una stilista messicana con uno “spontaneo tocco orientale”, dice di se’ la designer, “un’artista che gioca con il tessuto; non so ancora dove questa strada mi porterà, seguo il mio istinto e cerco di non essere banale”.
Passando dall’intima atmosfera della chiesa valdese al tempio della bellezza, nel cuore della capitale si è festeggiato l’opening dell’atelier “Narciso”, artisticamente diretto dall’hair-dresser Roberto Carminati. L’evento per vippissimi è stato dedicato al parrucchiere delle dive che sta convertendo le donne dagli inesorabili colori mediterranei allo splendore del biondo. Presente la stessa Roberta Capua che ha deciso di virare le punte della propria chioma verso più auree sfumature. “Il biondo dona calore a tutti gli incarnati” rivela il famoso look-maker “il segreto sta nel trovare la sfumatura giusta e nell’usare la tecnica adatta”.
Il cocktail si è consumato tra preziosissimi macarons dorati e fiumi di spumante, mentre nello store oltre ai vip già presenti, come Roberta Capua e Antonella Clerici, continuavano ad arrivare la conduttrice radiofonica Fanny Cadeo, Clayton Norcross, meglio conosciuto come Thorne Forrester, Anna Paola Ricci, Lisa Marzoli…
Dall’oro nei capelli a quello dei gioielli: nella sala Venezia dell’Hotel St. Regis è stata presentata la linea di gioielli di Gaia Caramazza. Fulcro dell’intera collezione il “Triplum”, l’anello che non si chiude in un cerchio ma che con tre raggi abbraccia due dita. Mentre quattro modelle ingioiellate posavano al centro della sala, la testimonial del brand, Valeria Altobelli, portava la parure della linea “Black & White Diamonds Collection” la cui collana risaltava sul collo della presentatrice per l’eleganza del diamante nero tagliato a goccia. Tra i presenti Gabriella Carlucci e Marina Ripa di Meana.
Poche le sfilate del giorno. L’eleganza del taglio e la sartorialità di Nino Lettieri hanno caratterizzato anche questa collezione, creata pensando ad un’eventuale principessa indiana in vacanza verso Montecarlo.
Nella suggestione del loft dell’ex dogana, Rani Zakhem ha riempito l’occhio con la maestosità dei suoi abiti: tanto nero, oro e colori pastello si susseguivano esaltati dallo sfondo underground della sala.
Ricco di suggestione lo shooting live della giovane Luana Polimeni, per la presentazione del marchio “Lulù” tenutosi nelle lussuose sale dell’Hotel de la Minerve.