Roma
Un Papa stanco apre il Giubileo. In piazza 60 mila: senza paura
Ha bussato tre volte poi ha spinto la pesante porta a fatica. "Gesto tanto semplice quanto simbolico". E' il valore che Papa Francesco ha dato all'apertura della Porta Santa, la seconda dopo quella africana, ma quella più attesa per la connotazione di questo Giubileo Straordinario della Misericordia che Bergoglio ha ufficialmente inaugurato, un Giubileo segnato dalla paura degli attentati e che mai è stato una contrapposizione tra religioni. Anzi, dietro la Misericordia c'è l'Immacolata Concezione che porta "l'Amore di Dio che previene, e salva".
Un Papa apparso stanco è salito sul sagrato per la celebrazione della messa che ha iniziato una giornata dve l'apertura della Porta della redenzione è stato solo il primo di una serie di atti. Poi l'Angelus, quindi in piazza di Spagna per l'omaggio all'Immacolata come pastore dei romani e poi a Santa Maria Maggiore sempre per aprire un varco a chi chiede la redenzione.
Tremila agenti in piazza, elicotteri in sorvolo nella zona; migliaia di telecamere e un piazza non gremita come ci si aspettava, ma densa di pellegrini venuti da ogni parte del mondo.
"L'apertura della Porta Santa è un mistero di tenerezza, abbandoniamo ogni timore è paura perché non si addice a chi è credente". E' l'unico riferimento di Francesco e indiretto alla tensione per la paura del'Is percepibile solo nello spiegamento di forze dell'ordine, ma la differenza con i grandi eventi del passato, come ad esempio la santificazione dei due Papi, è il contenimento della gioia tra i presenti. Sguardi verso l'alto, colori, suoni: è tutto "a metà", nel giorno in cui il Papa chiede di "fare nostra la misericordia del buona samaritano", e così si conclude l'omelia incentrata sul recupero del valore del Concilio dove è nata quella Chiesa che deve tornare a farsi samaritana.
Alla fine saranno oltre 60 mila i fedeli presenti in piazza com molti ingressi "last minute". In piazza il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, con la moglie Agnese, il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, il prefetto di Roma Franco Gabrielli e il commissario straordinario Francesco Paolo Tronca. Papa Francesco, prima della celebrazione in piazza San Pietro, ha avuto un breve incontro con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, presente con la figlia Laura, e il presidente del Consiglio nella Cappella della Pietà.