Le catene della vergogna

Si è svolto oggi presso la sede della regione Puglia di Lecce l'ennesimo sit-in di protesta contro le cartelle pazze dei consorzi di bonifica, al quale hanno partecipato il Movimento Consumatori con la dott.ssa Alessandra Fiorentino, il sindacato Partite Iva Nazionali ed il comitato di protesta consorzi di bonifica.

I rappresentanti presenti si sono incatenati per alcune ore davanti l'ingresso della Regione gridando: " Queste sono le catene della vergogna della nostra regione".

Tra i presenti ricordiamo il consigliere Perrone ed il presidente PIN il dottor Sorrento che hanno dichiarato: " La vergogna non ha limiti! Siamo ancora in attesa di ricevere una data per l'audizione già più volte chiesta al presidente Emiliano insieme ai capi gruppo di maggioranza e di minoranza alla presenza del commissario Borzillo per chiarire una volta per tutte la posizione oramai divenuta insostenibile in cui versano migliaia di agricoltori che per via delle cartelle pazze dei consorzi di bonifica non possono neanche più usare la propria autovettura poiché interessata dal fermo amministrativo esercitato nei loro confronti. Esprimiamo dunque imbarazzo e dispiacere nel constatare che la nostra regione sia completamente sorda alle grida di aiuto e disperazione lanciate dal comparto agricolo del Salento".

 A margine del sit-in i rappresentanti si sono recati all' interno della regione per sollecitare la suddetta audizione, la cui risposta non è stata di certo rassicurante.

Le proteste dunque continueranno ad oltranza.