Pillole d'Europa

I GIOVANI E LE SCIENZE 2025, PROGETTI SU ALIMENTAZIONE E FARMACI

PER STARE MEGLIO COME CITTADINI EUROPEI E CONOSCERE DIRITTI E TUTTE LE OPPORTUNITA' UTILI

Domanda: ho 15 anni, ci sono concorsi europei per giovani come me interessati alla ricerca? Paolo Invighi
Risposta
: sì. C’è ad esempio il concorso “I giovani e le scienze 2025” della Commissione europea che si svolge ogni anno. A Milano in piazzale Morandi 2 presso la FAST- Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche dal 15 al 17 marzo sono stati presenti 97 studenti da tutta Italia con i loro stand, le loro invenzioni, prototipi, ricerche realizzati in vari ambiti (ambiente, salute, sicurezza, mobilità etc.). Si tratta di soluzioni innovative, di cui molte saranno brevettate. Si va da un innovativo sistema per il monitoraggio di Pfas e di microplastiche nell’aria, a un doppio filtro per le lavatrici con gel biodegradabili per trattenere le microfibre e ridurre l’inquinamento delle acque, a come estrarre bioplastiche da glutine e lecitina, a un innovativo soluzione per la sicurezza delle auto in pista, a un kit a basso costo che trasforma le bici in e-bike performanti, ad un progetto di AI per supportare una diagnosi al seno più accurata e uno per il melanoma, a una soluzione per proteggere i pannelli solari dalla grandine e per riciclarli, a un sistema “press pump” che converte l’energia cinetica delle auto in energia elettrica, a un nanocomposito a base di burro con attività antiossidante utile per l’industria alimentare, a un sistema automatizzato Medcare per ridurre il rischio di dimenticanze nella gestione quotidiana dei farmaci per gli anziani e le persone fragili, per arrivare ad altre invenzioni come nano-sensori innovativi utili per salvare le risaie dal cadmio…e molto ancora. Il concorso si svolge ogni anno; si tratta della selezione italiana di EUCYS, concorso della Commissione europea. La manifestazione “I giovani e le scienze 2025” viene organizzata dalla FAST che lo organizza su incarico della Direzione generale Ricerca della Commissione europea per valorizzare gli studenti eccellenti. I migliori sei autori con tre progetti rappresenteranno l’Italia alla finale di “EUCYS- European Union Contest for Young Scientists” che quest’anno si terrà in Lettonia a Riga a settembre. Il concorso è il più prestigioso per gli allievi dei licei e degli istituti tecnici di età compresa tra i 14 e i 20 anni); è l’unico promosso da tutte le istituzioni comunitarie (Parlamento europeo, Consiglio e Commissione europea); è condiviso dai governi degli Stati membri dell’Unione europea. In Italia il referente è il MIM-Ministero dell’istruzione e del merito che lo ha inserito nel Programma “Io Merito” per la valorizzazione delle eccellenze; perciò i selezionati della FAST sono inseriti in tale albo e ricevono il compenso in denaro come chi ottiene la lode alla maturità. L’evento è pure parte dei programmi Co.Science ed ErasmusPlus. Si vincono premi in denaro sino a settemila euro, borse di studio, viaggi, la possibilità di partecipare ad altri contest all’estero con cui la Fast è correlata. A maggio alcuni potranno partecipare, grazie al concorso della FAST, alla manifestazione  “Regeneron ISEF” a Columbus, Ohio-USA, con l’opportunità di altri riconoscimenti e premi, visto che “Regeneron ISEF” distribuisce oltre 8 milioni di dollari. “E ancora alcuni tra i vincitori li porteremo agli altri importanti contest con i quali come FAST siamo in rete: ‘Genius Olympiad’ a Rochester, NY-USA, ‘IGO’ e ‘LIYSF’ di Londra, il ‘premio acqua’ a Stoccolma, ‘ESI’ di Abu Dhabi, ‘Mostratec’ in Brasile, ‘TISF’ a Taipei; alcuni selezionati saranno invitati alle fiere scientifiche in Portogallo, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Turchia” dice il presidente della FAST, dott. Rinaldo Psaro.
Sono stati assegnati pure il premio Co.Science- comunicare la scienza 2025; il diploma di merito speciale della SCI-Società chimica italiana, sezione Lombardia; il riconoscimento ADACI e ADACI Formanagement all’innovazione e all’imprenditorialità aziendale. Vanno ricordati anche i contributi di AIM – Associazione italiana di metallurgia, Cielo Stellato Silvio Lutteri, Corepla, Erica, Fondazione Erica ETS, Fondazione Marazzato, FOIST – Fondazione per lo sviluppo e la diffusione dell’istruzione e della cultura scientifica e tecnica, Fondazione Salvetti, Museo nazionale  Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, SIF-Società italiana di fisica. “I lavori scelti dalla giuria 2025  sono un caleidoscopio di approfondimenti in tutti i campi di scienza, ricerca, tecnologia e relative applicazioni. Si possono suddividere per discipline: biologia, chimica, fisica, matematica, tecnologie dell’informazione ed altri ambiti che testimoniano la dinamicità delle menti dei giovani talenti, attenti a sviluppare prototipi utili in diversi settori applicativi quali ambiente, energia, risorse idriche, alimentazione, mobilità. Non mancano progetti con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale”, è il commento dell’ingegnere Roberto Cusolito presidente della Giuria. Hanno partecipano alla 37ª edizione di “I giovani e le scienze” anche 23 studenti stranieri con dieci progetti, tutti di buona qualità e ricchi di suggerimenti. Riguardano principalmente aspetti meteorologici, ambientali e relativi alla salute. Si comincia con Júlia e Isabelly da Novo Hamburgo in Brasile; propongono l’uso dell’intelligenza artificiale per l’analisi e la diagnosi di un esteso melanoma superficiale. Anche Egemen e Erdem di Ankara in Turchia usano l’intelligenza artificiale per elaborare un modello matematico capace di prevedere le malattie causate dal cambiamento climatico. Tre studenti del Lussemburgo, Can, Harald e Konstantin, indagano sul tempo ottimale per somministrare antibiotici al fine di ridurre la resistenza agli stessi cercando al contempo di massimizzare l’efficacia. Luísa e Luiza del Collegio Dante Alighieri di San Paolo in Brasile si occupano della cura di rare malattie genetiche caratterizzate dalla fragilità della cute e delle mucose. Adriana, Rita e Mia di Barcellona in Spagna affrontano i problemi di madre e padre nei rapporti genitori e figli. Per partecipare all’edizione 2026 del concorso occorre contattare la Fast al sito www.fast.mi.it e presentare un progetto, ricerca, prototipo. 


Domanda: sono un imprenditore del settore alimentare, ci sono dei progetti europei per migliorare la conservazione del burro? Erminio Grandisso
Risposta
: sì. Ad esempio c’è un progetto intitolato "Sviluppo di un nuovo ingrediente funzionale per  l'industria alimentare", presentato di recente a Milano che mira a rivoluzionare la conservazione del burro attraverso lo sviluppo di una formula innovativa, integrando nanoparticelle di burro con vitamina E. Lo scopo è creare una barriera protettiva contro l’ossidazione degli acidi grassi, responsabile dell’irrancidimento del burro stesso. Questa innovazione prolunga significativamente la durata di conservazione e garantisce al contempo una elevata qualità organolettica. Questo nuovo ingrediente funzionale per l’industria alimentare nanocomposito a base di burro con attività antiossidante è stato ideato da Laura Pellegrino, Sofia Chiappetta, Letizia Iuliano del Liceo Classico Gioacchino da Fiore di Rende (CS). Questo progetto è stato premiato a Milano dalla FAST-Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche e dalla Commissione europea con una medaglia d’argento per la sua qualità. 


Domanda:  spesso gli anziani dimenticano i farmaci da prendere, ci sono soluzioni innovative sviluppate in Europa a loro supporto per caso? Enrico Dasatre

Risposta: Le segnalo che la Commissione europea ha premiato un progetto denominato “MedCare” ideato da Sultan Islamovski e Federico Conte dell’I.T.T.S. O. Belluzzi del Liceo Da Vinci di Rimini. 
MedCare è un sistema innovativo pensato per aiutare gli anziani nella gestione dei farmaci. Grazie alla sua tecnologia, distribuisce automaticamente i farmaci nel dosaggio corretto, riducendo il rischio di errori e dimenticanze. È facile da usare: un tablet integrato permette di controllare le terapie, inviare promemoria e avvisare i familiari o i caregiver, tramite app ed sms, se il farmaco non viene assunto, o sta per scadere. E’ stato ideato e proposto per la prima volta a Milano al concorso “I giovani e le scienze 2025” della Commissione europea-FAAST ed è stato premiato con la partecipazione a IEYI, International Exhibition for Young Inventors, Rassegna internazionale dei giovani inventori, Osaka (Giappone), 5-9 agosto, in contemporanea con Expo Giappone.
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