Il Sociale
Angelo Valente, dallo sport all'impegno nel sociale
“To give back = restituire” è uno dei concetti fondamentali dello sport professionistico americano. Quando un atleta diventa un campione sente la necessità di fare qualcosa per la città in cui è cresciuto, ha avuto l’opportunità di mettersi alla prova e dimostrare il proprio valore, ha trovato persone che hanno creduto in lui e gli hanno permesso di guadagnare abbastanza da fare del proprio sport una professione. Alcuni campioni contribuiscono alla costruzione di campi da gioco in periferie disagiate in modo che i ragazzi possano fare sport invece di bighellonare per le strade. Altri si mettono a disposizione di scuole, parrocchie, enti no-profit, parlano con i ragazzi problematici per convincerli a studiare, a fare sport e poi a cercarsi un lavoro. Tutto questo è dovuto ad una forte sensibilità sociale da parte dei campioni. Una sensibilità che Angelo Valente ha sempre avuto. Nel primo decennio del 2000, Angelo Valente è stato un professionista della kickboxing, uno sport da ring in cui si tirano pugni e calci a potenza piena. E’ diventato campione del mondo dei pesi superwelter e dei pesi medi della World Kickboxing Association, una delle più antiche e prestigiose federazioni a livello globale. Quando combatteva nelle manifestazioni “Kickboxing Superstar”, Angelo Valente riempiva il Palalido di Milano: migliaia di tifosi accorrevano per vederlo in azione sul ring e tra questi c’erano anche campioni di altri sport e personaggi del mondo dello spettacolo. Dopo essersi ritirato dalle competizioni, Angelo Valente è diventato responsabile del settore sport da ring della palestra “Kick and Punch” a Pieve Emanuele, alle porte di Milano, allenatore di numerosi atleti che hanno vinto titoli italiani, europei e mondiali nella kickboxing, nonché ideatore del gran galà dedicato agli sport da ring “The Night of Kick and Punch”, la cui nona edizione ha avuto luogo sabato 15 dicembre 2018 al centro sportivo Vismara di Milano ed è stata un grande successo da ogni punto di vista: impianto esaurito, combattimenti spettacolari, pubblico entusiasta, grande copertura mediatica e differita televisiva. Come presentatrice, Angelo Valente ha voluto una protagonista di primo piano del mondo dello spettacolo: Elisabetta Canalis.
Nonostante i mille impegni professionali, Angelo Valente ha sempre voluto dedicare parte del suo tempo al sociale. Di recente ha iniziato a collaborare con “Il balzo”, una onlus di Rozzano che si occupa di progetti e competenze al servizio delle persone con disabilità. “Vado all’associazione ogni venerdì dalle 10.00 alle 11.00 – spiega Angelo Valente – per insegnare i movimenti e le tecniche del pugilato. Usiamo i guantoni e gli altri prodotti donatici dalla SAP Fighting Style, un’azienda torinese dell’Avv. Michele Briamonte. Mi sono proposto all’associazione Il Balzo perché volevo fare qualcosa per dare una mano e quello che so far meglio è insegnare gli sport da ring. Ero convinto che imparare i movimenti degli sport che amo sarebbe piaciuto ai miei allievi e così è stato. Sono molto orgogliosi di quello che riescono a fare e che pensavano di non poter fare. Questo aumenta la loro autostima, li rende più felici. Vedere il sorriso sui loro volti mi dà un’enorme soddisfazione. Quando altri insegnanti di sport da ring mi fanno i complimenti per questo, dico loro ‘fatelo anche voi’. Aiutare gli altri regala una grande felicità, solo chi l’ha provata può capire.”