Il Sociale
Massimo Bottura apre il suo Refettorio anche a Torino
Lo chef Massimo Bottura dell'Osteria Francescana di Modena aprirà Refettorio sostenibile nella città di Torino in collaborazione con altre realtà locali
Le ultime voci parlavano di Parigi, ma intanto c'è già l'ufficialità per Torino. Massimo Bottura, 54enne chef italiano che tutto il mondo ci invidia (nel 2016 l'Osteria Francescana di Modena è stato nominato il miglior ristorante del globo), aprirà le capoluogo piemontese un "Refettorio" per dare da mangiare ai poveri. Una sorta di cucina moderna in cui vengono serviti pasti soprattutto a base di zuppe, in cui ottimi cuochi vengono a cucinare gratuitamente per i più bisognosi, rigorosamente utilizzando le eccedenze di cibo cedute da aziende del settore
Un esperimento ormai rodato in Italia a Milano, poi in Brasile a Rio de Janeiro e, infine, in Gran Bretagna a Londra.