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"A Berlino per Juventus-Barcellona si è rischiata un nuovo Heysel"







"La finale di Champions 2015 svoltasi a Berlino ha avuto un'organizzazione logistica e di sicurezza assolutamente carente e di questo ho chiesto conto alla Commissione Europea. Migliaia di spettatori hanno lamentato che i cancelli, la cui apertura era prevista ufficialmente per le 17.45, sono stati aperti solo un'ora dopo. Questo ritardo ha portato il pubblico in attesa ad accalcarsi verso gli ingressi chiusi, senza evidentemente una via di uscita utile in caso d'incidente". La denuncia è di Gianluca Buonanno, deputato al Parlamento Europeo (Membro delle Commissioni Industria e Agricoltura e anche membro della Delegazione UE-Russia e ACP).
Che spiega: "L'apertura tardiva è stata gestita da personale non preparato ed eccessivamente giovane in modo particolarmente deprecabile e la folla, accalcatasi nel frattempo davanti all'entrata, è stata fatta entrare singolarmente attraverso pochi spazi ed eccessivamente stretti, di nemmeno un metro!!! La situazione non sarebbe stata gestibile in alcun modo in caso di incidente o panico e lo stesso semplice ingresso ha provocato momenti di pressione eccessiva sul pubblico entrante, compresi donne e bambini presenti in gran numero all'evento. Io stesso ne sono stato testimone".
Buonanno non ha dubbi: "Fortunatamente i tifosi si sono caratterizzati per civiltà e grande senso sportivo, ma cosa sarebbe successo se al loro posto vi fossero stati gruppi di hooligans ubriachi? Si è sicuramente rischiato un nuovo Heysel! Ho presentato un'interrogazione scritta urgente alla Commissione europea per verificare eventuali profili di responsabilità e di co-finanziamento nell'organizzazione dell'evento e per richiedere se non sia il caso di emanare norme europee di sicurezza più affidabili per la gestione di tali eventi. Episodi come quello dell'Heysel non si devono mai più ripetere in futuro, non solo con parole ma nei fatti. A Berlino sembravano tutti dilettanti allo sbaraglio!!