Adam Johnson: 6 anni per attività sessuale con 15enne all'ex nazionale
L'ex giocatore di Manchester City e Sunderland farà ricorso
Sei anni di carcere per adescamento e attivita' sessuale con una minorenne. Questa la condanna inflitta ad Adam Johnson, 28enne calciatore inglese, ex di Manchester City e Sunderland. Il giocatore, incriminato per adescamento di minore e chiamato a rispondere di tre accuse di rapporti sessuali con una ragazza di 15 anni, si era dichiarato colpevole, anche se solo per l'adescamento e per una delle altre tre accuse. Il giocatore aveva raccontato di aver di aver incontrato la ragazza il 30 gennaio 2015 a bordo della sua Range Rover ma che la cosa non si era spinta oltre il bacio.
La ragazza, invece, aveva sostenuto che Johnson le aveva messo le mani sulle mutandine e che c'era stato anche del sesso orale ma la giuria di Bradford ha creduto solo alla prima parte, condannandolo a inizio mese solo per una delle accuse di rapporti sessuali con la ragazza che pero', ha detto oggi il giudice Jonathan Rose, "ha sofferto ferite psicologiche molto gravi e sui social media e' stata vittima di minacce e migliaia di insulti. Johnson ha abusato della fiducia di una giovane tifosa".
Il giocatore, che ha gia' fatto sapere di voler ricorrere in appello, scontera' la prima parte della pena al carcere Armley di Leeds prima di essere trasferito a Wakefield o Frankland. Cresciuto al Middlesbrough, Johnson ha giocato col Manchester City e nel 2012 e' passato al Sunderland, che lo ha licenziato in tronco quando, nella prima udienza del processo, si e' dichiarato colpevole. Per lui anche 12 presenze in nazionale fra il 2010 e il 2012.
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