Ancelotti: "Ibra al Bayern potrebbe migliorare ancora". E Raiola...
Manchester United e Bayern Monaco, le voci che si intrecciano sul futuro di Ibrahimovic
Carlo Ancelotti insiste. L'allenatore italiano, appena approdato sulla panchina del Bayern Monaco, corteggia senza nemmeno troppa discrezione Zlatan Ibrahimovic. I due hanno lavorato insieme al Psg nell'annata 2012-2013.
"So che ha 34 anni ma chiunque abbia lavorato con lui sa che non e' un tipico 34enne. Lui dice che puo' diventare ancora piu' forte? Vuol dire che lo pensa davvero. Ibra e' sicuramente il piu' forte di tutti i giocatori di quell'eta' che conosco", ha spiegato l'allenatore italiano al "The Telegraph". "Zlatan sa giocare negli spazi stretti e ha un fisico che gli permette di mettere in difficolta' qualsiasi difesa avversaria. E' un giocatore che ama incredibilmente il calcio. Questo lo stimola in ogni occasione: per questo e' 'affamato' e vuol vincere sempre", ha aggiunto Ancelotti.
Parole chiare, soprattutto per uno come lo svedese, che ha da tempo un "chiodo fisso". Ibra "vuole" sempre, infatti, la Champions League e in Baviera potrebbe inseguire il suo sogno; mentre il Manchester United, club al quale e' stato accostato spesso negli ultimi giorni, non disputera' la massima competizione europea per club nella prossima stagione.
Dal canto suo Mino Raiola non apre al Bayern Monaco, ma tiene aperte le porte sul futuro di Ibrahimovic. "Lo United? E' una grande squadra con un grande allenatore (Mourinho, ndr). E' un'ipotesi affascinante. Io ho già preso la mia decisione, ma Zlatan ancora no. E' davvero concentrato sull'Europeo. Per rispetto del torneo, del suo Paese, della sua squadra e del suo ct, deve essere professionale e concentrarsi sull'Europeo".
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