Bayern Monaco, i 5 calciatori anti-Ancelotti. Futuro? Milan, Nazionale o...

Bayern Monaco, i 5 calciatori anti-Ancelotti

Franck Ribery, Arjen Robben, Jerome Boateng, Mats Hummels e Thomas Muller: secondo la Bild sono i senatori del Bayern Monaco che si sarebbero schierati contro Carlo Ancelotti portando infine al suo esonero. Nelle scorse ore Uli Hoeness, presidente del club bavarese aveva ammesso che Carletto si era messo contro 5 grandi giocatori dello spogliatoi. Ora la "Bild" racconta i possibili nomi. Va detto che Robben - poche ore prima dell'esonero -  si era rifiutato di rispondere a chi gli chiedeva se la squadra fosse ancora con l'allenatore. Hoeness a maggio su Ribery aveva ammesso: "Ogni volta che viene sostituito al 70', la sera mi chiama e mi dice 'basta, me ne vado'". Nota l'insofferenza di Thomas Muller per qualche escluisione (aveva fatto discutere in Germania la panchina col Werder Brema nella seconda giornata di Bundesliga). L'attacante tedesco aveva ammesso: "Non so quali qualita' cerchi il mister ma sembra che non siano le mie".

ANCELOTTI AL MILAN? PREMIER LEAGUE, CINA E NAZIONALE ALLA FINESTRA

Carlo Ancelotti dà l'addio al Bayern Monaco che lo ha esonerato e già sono partiti i tam-tam su un futuro ritorno al Milan. Ma ci sono altre possibilità oltre all'eventuale chiamata del club rossonero. A parte i soldi che può dargli la Cina, il tecnico di Reggiolo guarda ancora alla Premier League dopo l'esperienza al Chelsea quando diventò il primo manager nella storia dei Blues a centrare l'accoppiata campionato-FA Cup. Il West Ham guarda alle mosse di Ancelotti: gli Hammers già si erano interessati a lui prima di firmare con Slaven Bilic e ora il tecnico croato e' al suo ultimo anno di contratto. Inutile dire che però Carletto sogna una big e bisognerà capire come andrà la stagione dei top club inglesi. In Italia l'alternativa al Milan sarebbe un ritorno alla Roma, altro club nel suo cuore, qualora Di Francesco dovesse fallire. E poi, malgrado Ancelotti si senta ancora allenatore di campo, la panchina della Nazionale nel post-Mondiale di Russia 2018 potrebbe essere libera (malgrado il recente rinnovo di Ventura, comunque vincolato ai risultati) e in Figc il sogno di avere il tecnico di Reggiolo non è nuovo...

BAYERN MONACO-, ANCELOTTI ESONERATO

Ora è ufficiale: il Bayern Monaco ha esonerato Carlo Ancelotti. Al termine della riunione d'urgenza, convocata all'indomani della pesante sconfitta di Champions League contro il Paris Saint-Germain, il club bavarese ha annunciato in un comunicato la decisione di divorziare dal tecnico emiliano. "Il rendimento della nostra squadra fin dall'inizio della stagione non soddisfa le nostre aspettative e la partita di Parigi ha dimostrato chiaramente che dovevamo trarne le conseguenze", ha spiegato il presidente Karl-Heinz Rummenigge. La squadra è stata affidata a Willy Sagnol, finora vice di Ancelotti, che assume l'incarico di tecnico ad interim e siederà in panchina domenica in occasione della sfida di Bundesliga che attende il Bayern sul campo dell'Hertha Berlino.

Il 58enne Ancelotti lascia il Bayern dopo 15 mesi nei quali ha conquistato un titolo in Bundesliga e due Supercoppa di Germania. Nella scorsa stagione i bavaresi non sono andati oltre i quarti di finale in Champions League, eliminati dal Real Madrid. La squadra attualmente è terza in classifica nel campionato tedesco con 13 punti, a -3 dalla capolista Borussia Dortmund, con due sconfitte nelle prime sei giornate. "Oggi Hasan Salihamidzic (il direttore sportivo, ndr) ed io abbiamo avuto un colloquio serio e aperto con Carlo e lo abbiamo informato della nostra decisione", ha spiegato Rummenigge. "Vorrei ringraziare Carlo per la collaborazione ed esprimere il rammarico per gli sviluppi che ha preso. Carlo è un mio amico e lo rimarrà, ma dovevamo prendere una decisione professionale per il bene del Bayern. Ora -ha aggiunto 'Kalle'- mi aspetto sviluppi positivi e performance all'altezza da parte della squadra, così da poter raggiungere gli obiettivi di questa stagione".