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Beretta (Lega Calcio) schiaffo a Conte: "Milan-Juve non si sposta"



Di fronte all'ennesimo sfogo di Antonio Conte e alla richiesta del presidente della Figc, Carlo Tavecchio, di anticipare la finale di Coppa Italia in modo da poter consentire ai giocatori di Milan e Juventus di unirsi con qualche giorno di anticipo alla Nazionale, la Lega Calcio fa muro. Il presidente della Lega, Maurizio Beretta, al termine dell'assemblea ordinaria dei presidenti di Serie A svoltasi oggi in via Rosellini ha infatti detto "Come abbiamo spiegato al presidente Tavecchio stamattina, con il quale abbiamo avuto un lungo e proficuo confronto in occasione della riunione della Fondazione per la Sussidiarieta', al punto in cui ci troviamo qualunque tipo di spostamento e' tecnicamente molto molto difficile, per non dire impossibile, considerando tutti gli effetti collaterali che ci sarebbero sui calendari. Stiamo preparando una risposta documentata, molto garbata, ma lui stesso e' consapevole che i margini di manovra sono oggettivamente inesistenti".
"Noi sin dall'inizio abbiamo seguito le regole generali di carattere internazionale e le date sono come minimo allineate a quello che fanno le altre federazioni che partecipano all'Europeo - ha aggiunto Beretta - Facciamo almeno quello che le altre Leghe fanno nei confronti delle loro federazioni. Alcune sono allineate alla data della nostra finale di Coppa Italia e addirittura il Belgio gioca i play off per la conclusione del campionato alcuni giorni dopo. Abbiamo fatto tutto quanto era nelle nostre possibilita'". Negata anche l'anticipazione di qualche match dell'ultima giornata di campionato di A: "Non e' possibile perche' e' prevista l'assoluta contemporaneita' delle partite quindi spostare un solo match vorrebbe dire spostare tutta l'ultima giornata e questo sarebbe molto molto difficile". L'assemblea della Lega Calcio oggi ha approvato la relazione della Fondazione per la Sussidiarieta', approfondito temi tecnici, fiscali e regolamentari, un lavoro tecnico procrastinato in precedenza per dare spazio ai lavori sui diritti televisivi. Non e' stato toccato, ma sara' fatto nelle prossime assemblee, il tema del luogo in cui si giochera' la prossima Supercoppa Italiana.