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Champions, Napoli-Salisburgo 1-1. Non basta Lozano. E Ancelotti non parla...
Champions League, Napoli-Salisburgo 1-1. Non basta Lozano. Qualificazione rimandata. E Ancelotti lascia il San Paolo senza parlare
CHAMPIONS LEAGUE, NAPOLI-SALISBURGO 1-1. ANCELOTTI A FINE MATCH NON PARLA...
Al termine di Napoli-Salisburgo tutti aspettano Carlo Ancelotti, per le intervista post-partita. Ma il tecnico degli azzurri lascia lo stadio senza parlare. Solo Lorenzo Insigne ha rilasciato dichiarazioni a caldo dal campo. Carletto non si è presentato né a Sky né in conferenza stampa, nonostante il rigido protocollo Uefa a riguardo. E neppure è stato mandato il vice, il figlio Davide. Anche Llorente doveva presentarsi in sala stampa ma l'attaccante non si è visto. "Ancelotti ha lasciato lo stadio da circa 10 minuti. Non ci sono state date spiegazioni, non le ha neanche la UEFA. Né lui né Llorente parleranno. Questa è una decisione improvvisa del club, non ci sono state fornite risposte", ha detto in diretta l'inviato di Sky, Massimo Ugolini spiegando che Ancelotti non avrebbe parlato.
Intanto il Napoli non è più in ritiro. Stando a quanto riferito da Sky Sport, nonostante era inizialmente previsto che la squadra dovesse rientrare a Castel Volturno dopo la partita con il Salisburgo, i giocatori sono ritornati invece nelle proprie case.
NAPOLI, INSIGNE: "PRIMA O POI LA FORTUNA GIRERA' A FAVORE"
Lorenzo Insigne commenta il pareggio per 1-1 del Napoli contro il Salisburgo che rinvia la qualificazione agli ottavi di Champions League. "E' un periodo un po' così, ma dobbiamo alzare la testa e continuare a lavorare. Sappiamo di dover dare continuità, non possiamo fare una partita buona e una sottotono come a Roma. Dobbiamo giocare come stasera, prima o poi la fortuna girerà a favore. Ci abbiamo provato in tutti i modi. Siamo un po' amareggiati perché facciamo grandi prestazioni e non riusciamo a segnare, come con l'Atalanta. Bisogna essere più cattivi sotto porta", spiega a Sky. Hai percepito qualcosa di diverso stasera? "Stasera ho visto una risposta di gruppo, anche di chi era in tribuna e in panchina. Siamo stato un gruppo molto unico, questo è merito del mister che ci fa stare tranquilli e non ci mette pressione. Non siamo in un buon momento, ma dobbiamo reagire e andare avanti. Se pensiamo in negativo va solo a nostro discapito, dobbiamo solo continuare a seguire il mister che ci sta dando tanto e dobbiamo ricambiare la sua fiducia".
Champions League, Napoli-Salisburgo 1-1. Non basta Lozano. Qualificazione rimandata
Lozano pareggia il rigore di Haaland: il Napoli scivola al secondo posto nel girone di Champions League (Liverpool a +1), ma resta a +4 sugli austriaci - Al Napoli non basta Lozano per tornare alla vittoria, finisce 1-1 al San Paolo con il Salisburgo ma restano immutate le possibilità per la squadra di Ancelotti di passare agli ottavi di Champions League. Ancelotti chiedeva ai suoi una grande prestazione contro il Salisburgo per uscire dalla piccola crisi e per farlo si era affidato alla coppia d'attacco Lozano-Mertens, lasciando in panchina Milik, con Maksimovic al posto di Manolas al centro della difesa, il risultato non è piano ma la prestazione è stata sicuramente buona. Il Napoli parte bene e al 5' con un destro da fuori di Insigne, Onguené devia di testa e costringe Coronel al miracolo. Risponde subito il Salisburgo con Onguene' che dopo aver rischiato l'autogol, si divora la chance per il vantaggio con un colpo di testa che finisce a lato da due passi. Poi il Napoli spreca al 9' con Zielinski: Coronel con un'uscita da dimenticare su cross di Mario Rui, ma il centrocampista del Napoli calcia alto. All'11' Salisburgo in vantaggio. Calcio di rigore fischiato per un fallo di Koulibaly su Hwang. Sul dischetto si presenta bomber Haland che non sbaglia e sigla l'1-0. La squadra di Ancelotti risponde subito con Callejon, ma il colpo di testa su cross di Insigne si stampa sul palo interno. Le azioni si susseguono, al 16' Wober va ad un passo dal raddoppio e al 23' Insigne sfiora il pari: Callejon al cross da destra, con Insigne riesce soltanto a deviare il pallone che esce a pochi centimetri dal palo. Un minuto dopo ci prova Lozano ma Coronel in tuffo sventa. La pressione dle Napoli è costante ma il Salisburgo punge in contropiede. Al 33' occasione colossale per Insigne che da centro area, manda alle stelle. Finale di tempo scoppiettante. Al 42' ci prova Fabian Ruiz ma il suo sinistro è alto. Un minuto dopo il Napoli pareggia: al 43' partenza sul filo del fuorigioco per il messicano Lozano, che riceve da Insigne, stringe centralmente e batte Coronel con un destro rasoterra per l'1-1. Nel recupero il Salisburgo sfiora il nuovo vantaggio in tre occasioni, prima Hwang spreca una occasione enorme davanti a Meret, poi Wober libero di concludere al volo col mancino manda al lato, e infine Szoboszlai pescato solo in area sulla destra manda sull'esterno della rete. Il Napoli, passato lo spavento, nella ripresa cerca la vittoria. Al 56' Lozano cerca una magia da fuori area ma il pallone finisce alto di pochissimo. La squadra di Ancelotti insiste e al 73' un cross fuori misura di Insigne diventa un tiro, Coronel calcola male la traiettoria ma il pallone, dopo aver colpito la traversa, impatta la testa del portiere che rischia il clamoroso autogol e finisce in angolo. Nel finale Ancelotti tenta anche la carta Llorente e il numero 9 ci prova all'88' con un colpo di testa su angolo che finisce fuori non di molto. Poi allo scadere Callejon pennella da destra per la testa di Llorente che può staccare in solitudine ma l'incornata è fuori misura. Finisce 1-1 ma non è male per il Napoli che mantiene quattro punti di vantaggio sugli austriaci con due sole gare da giocare.
NAPOLI-SALISBURGO 1-1 TABELLINO
NAPOLI (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (46' Luperto); Callejon, Fabian, Zielinski, Insigne; Lozano (86' Llorente), Mertens (73' Milik). A disp: Ospina, Manolas, Hysaj, Elmas. All.: Carlo Ancelotti
SALISBURGO (5-3-2): Coronel; Kristensen, Pongracic (46' Mwepu), Onguene, Wober, Ulmer; Minamino (61' Ashimeru), Junuzovic, Szoboszlai; Haaland (75' Daka), Hwang. A disp: Kohn, Vallci, Ramalho, Koita. All.: Jesse Marsch
Arbitro: Szymon Marciniak (Polonia)
Marcatori: 11' rig. Haaland (S), 44' Lozano (N)
Ammoniti: Zielinski (N) Onguene, Pongracic (S).