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De Ketelaere-Atalanta show: Roma ko, Juventus e Bologna in Champions League
De Ketelaere (foto Lapresse)

Atalanta-Roma 2-1, Juventus e Bologna in Champions League

E' un risultato pesante non solo per l'Atalanta il 2 a 1 con cui i ragazzi di Gasperini hanno battuto la Roma reduce dalla battaglia sul campo del Bayer Leverkusen: infatti se i nerazzurri si posizionano così da soli al quinto posto a 63 punti (+3 sui giallorossi e una partita in meno: contro la Fiorentina con recupero domenica 2 giugno: agli orobici bastano 3 punti in 3 partite), con il loro successo mandano automaticamente Juventus e Bologna - appaiate a 67 punti - in Champions League.

Per la Dea un successo che la avvicina alla massima competizione europea per club e che arriva alla vigilia della finale di Coppa Italia in programma mercoledì contro la Juventus. Poi, mercoledì 22 maggio appuntamento con l'altra finale: Atalanta-Bayer Leverkusen che vale l'Europa League. Tra gli altri verdetti della giornata: Milan matematicamente secondo (grazie al pareggio della Juve con la Salernitana). Lotta aperta per il sesto posto: la Roma deve difenderlo dalla Lazio, a -1 e certa di disputare almeno la prossima Conference League.

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De Ketelaere-Atalanta show, Roma ko: scatto Dea, Champions più vicina

L'Atalanta batte 2-1 la Roma grazie alla doppietta di De Ketelaere, maturata nel primo tempo, mentre alla squadra di De Rossi - che resta ferma a 60 punti - non basta il rigore di Pellegrini. Peraltro la Dea ha una partita di recuperare per cui il quinto posto utile per la Champions appare davvero a un passo.

Sulla scia dell'entusiasmo per la finale conquistata in Europa League l'Atalanta è partita con il piede sull'acceleratore ed ha messo subito la Roma all'angolo trovando la prim rete al 18' quando Scamacca, nelle vesti di suggeritore, innesca De Ketelaere che in area si sposta il pallone sul destro e buca Svilar. Bastano quindi meno di due minuti al belga per concedere il bis. Koopmeiners dialoga con Scamacca e offre un pallone che va solo spinto in rete da De Ketelaere. E il doppio vantaggio non ferma i ragazzi di Gasperini che prima dell'intervallo creano almeno altre 4 chiare occasioni da gol con due pali colpiti sempre da De Ketelaere al 37' e da Koopmeiners su punizione al 43'.

Al ritorno dall'intervallo ancora Atalanta all'arrembaggio ma poi in una delle poche azioni offensive dei giallorossi una scivolata di De Roon su Abraham viene giudicata fallosa. E' rigore, che Pellegrini trasforma portando al 66mo il risultato sul 2-1. Ma negli ultimi minuti la Roma pur rendendosi più pericolosa non trova mai il guizzo per pareggiare e permette ai padroni di casa di controllare il finale e conquistare.

Rabiot al 91' salva la Juventus, con la Salernitana finisce 1-1

Quinto pareggio di fila della Juventus che non vince da più di un mese e rimanda per un paio d'ore l'appuntamento con la qualificazione alla prossima Champions League: poi la vittoria dell'Atalanta sulla Roma consegna il pass per la massima competizione europea per club alla squadra di Max Allegri.  Contro la già retrocessa Salernitana i bianconeri vanno in svantaggio al 27' del primo tempo per un gol di Pierozzi e si salvano al 91' con un gol di Rabiot. Prova ancora una volta sotto tono da parte della squadra di Allegri (15 punti nelle ultime 15 partite con solo due vittorie) che può però recriminare su tre pali colpiti. Ora in classifica la Juventus è terza con 67 punti insieme al Bologna e stasera potrebbe comunque conquistare la Champions se la Roma non dovesse vincere al Gewiss Stadium con l'Atalanta. Prova d'orogoglio della squadra granata che resta ultima con 16 punti ma torna a muovere la classifica dopo 4 sconfitte di fila. Il primo tiro della partita è degli ospiti al 6' con Pierozzi, che da fuori area fa partire destro centrale che Szczesny blocca senza particolari problemi. Dopo due minuti arriva la prima grande occasione del match se la procura Dusan Vlahovic con un gran tiro di sinistro da oltre venti metri che Fiorillo riesce a deviare sulla traversa. Al 20' proprio l'attaccante serbo è il primo ammonito del match, l'arbitro lo punisce per un duro intervento su Coulibaly a centrocampo. Poco dopo finisce sul taccuino dell'arbitro anche Rabiot per un intervento in ritardo ancora su Coulibaly.

Al 27' i granata passano sorprendentemente in vantaggio. Pierozzi trova il primo gol in Serie A con un colpo di testa su assist di Sambia: Szczesny tocca ma non riesce a respingere. Al 32' punizione pericolosa di Sambia col destro dai 25 metri: Szczesny vola in tuffo e mette in corner. Al 35' gran tiro di Bremer da circa 30 metri con la palla larga di un soffio. Passa un minuto e la Salernitana sfiora il raddoppio: Ikwuemesi viene lanciato tutto solo in area da posizione centrale, il nigeriano si allunga la palla e Szczesny lo chiude in uscita, c'è anche un contatto ma per l'arbitro è tutto regolare. Al 43' grande chance per i padroni di casa, mancino a giro dal limite dal centro sinistra di Cambiaso e palla a scheggiare il palo.

Allegri rivoluziona la Juve nell'intervallo inserendo Chiesa, Miretti e Iling Jr per Kean, McKennie e Kostic. Al 7' check Var per un possibile tocco di mano di Rabiot in area. Angolo dalla destra: tentativo di anticipo ancora di Pierozzi sul primo palo come sul gol e anticipo del francese, forse col braccio. Nessun on field review e si continua a giocare. All'11' Fazio svetta di testa su una punizione dalla tre quarti di sinistra ma la conclusione è di poco alta. Al 12' proteste bianconere per un intervento in area di Vignato su Locatelli. Arbitro e Var fanno giocare. Al quarto d'ora grande accelerazione di Chiesa e lancio per Vlahovic che arriva a tu per tu contro Fiorillo in uscita, decentrato sulla destra: tocco morbido col destro in diagonale, ma palla è larga. Al 17' tiro cross di Chiesa dal centro sinistra dell'area: Valhovic deve solo mettere in rete a porta vuota, ma Pirola è bravo nel posizionamento per l'anticipo, la palla rimbalza su Rugani che, per poco, non trova casualmente la porta. Alla mezz'ora Allegri si gioca le ultime due carte inserendo Milik e Yildiz per Vlahovic e Rugani. Al 35' proprio l'attaccante polacco ci prova di testa su cross dalla sinistra, conclusione precisa ma non potente: Fiorillo vola in tuffo e mette in corner. Al 38' Salernitana pericolosa in contropiede: Tchaouna viene lanciato sulla destra e sfida Gatti nell'uno contro uno, il difensore della Juve fa a spallate e lo chiude.

Al 43' terzo legno per la Juventus: fa tutto Miretti, recupero palla e destro da 20 metri da posizione centrale, ancora una volta traversa beffarda che sbatte sul terreno di gioco ma fuori dalla linea di porta. Al primo minuto di recupero arriva il pari. Corner dalla sinistra: Locatelli prolunga di tacco sul primo palo e Rabiot gira in rete. Al 97' clamorosa chance in contropiede per gli ospiti: cinque contro tre, il tiro della vittoria è di Basic che può calciare di mancino dal limite dell'area con grande spazio, ma manda alto. Sipario.





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