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Elodie come Cleopatra (con Iannone). Ma la voce è ancora ko. "Pian piano.."

di Redazione

Elodie, senza voce ma inizia l'anno già col disco di platino. Andrea Iannone corre veloce: il 2024 con esordio in Superbike

Elodie e Iannone in Egitto: la cantante bella come Cleopatra, ma ancora senza voce. "Pian piano mi riprendo"

"Piano piano mi riprendo". Elodie posta una storia dall'Egitto dove si è concessa un po' di riposo e relax con Andrea Iannone. Ma la sua voce è ancora ko. Nel filmato un copricapo virtuale che assomiglia a quello dei faraoni. Bella come Cleopatra. "Perché non sto bene così?", dice ridendo con un fil di voce. La regina della musica italiana nei giorni scorsi ha dovuto annullare il concerto di Capodanno a Teramo. "Influenza e tosse ho una forte tracheite", aveva scritto. I medici le avevano prescitto "riposo forzato". E a distanza di qualche giorno Elodie è ancora in guarigione. Intanto fa "auguri di buon anno" ai suoi follower.

Elodie inizia il 2024 col Disco di Platino. Iannone si prepara all'esordio in Superbike

Per lei inizia un 2024 certamente impegnativo dopo il 2023 ricco di successi e di sold out nei palazzetti per i suoi show. Intanto, nelle sue storie social Elodie festeggia il disco di platino di "Anche Stasera", la canzone con Sfera Ebbasta (il cui album X2VR è il più venduto in Italia da 4 settimane).

E per Andrea Iannone sarà ancora più emozionante: a fine febbraio (weekend del 23-25) esordirà in Superbike, nel Gp d'Australia sul tracciato di Phillip Island. Il campione di Vasto torna alle competizioni dopo 4 anni di stop (a dicembre è scaduta la sua squalifica) è c'è grande attesa di rivederlo in pista. Al mondo delle due ruote è mancato molto un pilota del suo talento (lui che vinceva in MotoGp con la Ducati, lui che in Moto2 era uno dei rivali più temibili di Marc Marquez) e un personaggio che può accendere maggiormente i riflettori sulla Sbk che il prossimo anno si preannuncia molto interessante. Alvaro Bautista cercherà di vincere il terzo titolo mondiale consecutivo, ma dovrà salire su una Ducati Panigale V4 R “zavorrata” per il cambio di regolamento. Gli avversari? Tanti, da Jonathan Rea in sella alla Yamaha a Toprak Razgatlıoğlu (passato in Bmw), passando per gli italiani, Andrea Locatelli (Yamaha ufficiale), Nicolò Bulega (compagno di Bautista in Ducati), Axel Bassani (Kawasaki ufficiale), Danilo Petrucci e Michael Rinaldi (team privati Ducati). Tutti proveranno a rendere la vita difficile allo spagnolo. E con loro, un motivatissimo Andrea Iannone...