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Federica Brignone, vita da campionessa tra successi e impegno per l'ambiente
La vincitrice di Coppa del Mondo in prima linea contro l’inquinamento delle acque come spiega lo storico sponsor: la banca private Banca Generali
Federica Brignone, una vita da campionessa tra successi e impegno per l'ambiente.
Federica Brignone non ha semplicemente vinto la Coppa del Mondo. Federica Brignone ha riscritto la storia dello sci italiano. È la prima azzurra a raggiungere un traguardo che in molti nemmeno osavano pensare possibile.
Ha eguagliato il mito Alberto Tomba, ha superato una leggenda come Deborah Compagnoni. Lo ha fatto accumulando record su record: maggior numero di punti mai realizzati in Coppa del Mondo da uno sciatore italiano, record di podi in una singola stagione, due coppe di specialità (combinata e gigante) che si aggiungono ad una bacheca personale che negli anni si era arricchita di un argento mondiale e un bronzo olimpico.
Eppure il percorso di Federica non è stato netto. Sì, perché la figlia d’arte (sua mamma è Ninna Quario, 4 vittorie in Coppa del Mondo negli anni Ottanta) ha rischiato anche di smettere. Succede nel 2012 quando, dopo aver conquistato un argento mondiale a soli 21 anni, decide di operarsi per rimuovere una fastidiosa ciste al malleolo che non la faceva sciare a dovere. La ripresa fu lunga e le costò tutta una stagione. Al rientro, però, le cose tornano a correre. Solden 2015 rappresentò la tappa della consacrazione: la prima vittoria in Coppa del Mondo fu presto seguita da un quinquennio di successi impressionanti, fino a questa magica stagione 2019-20.
Oggi a 29 anni, Federica, regina dell’Olimpo degli sciatori italiani, ha costruito il suo successo grazie alle sue qualità personali, esaltate da un grande team che conta sul fratello Davide, mamma Ninna, la manager Giulia Mancini e il suo storico sponsor personale, Banca Generali che aveva visto lungo e già più di 10 anni fa la scelse per accompagnarla su tutte le piste del mondo.
“Quando ci è arrivata la conferma che Federica aveva vinto la coppa del Mondo siamo stati felicissimi: è un risultato che ci inorgoglisce tutti e porta una nota positiva in un momento così difficile come questo” commenta Michele Seghizzi, Direttore Marketing e Relazioni Esterne di Banca Generali che aggiunge: “Conosciamo Federica da quando aveva compiuto da poco i 18 anni e si affacciava alle prime gara di coppa e abbiamo visto subito il lei la stoffa della campionessa, per talento e versatilità, ma soprattutto le qualità umane e la condivisione degli stessi valori. Qualità che oggi come allora, sono ancora il motore di un’atleta e di una ragazza eccezionale”.
I risultati parlano da soli sul talento e lo stesso le azioni fuori dalle pista da sci sul suo impegno sociale. Chi la conosce infatti sottolinea anche la dedizione sincera nella causa per l’Ambiente. Tanto che l’azzurra ha deciso di dare vita ad un progetto ambientale con la sua manager e il fotografo Giuseppe La Spada. È nata così Traiettorie Liquide: una mostra fotografica per denunciare il grave stato di inquinamento da plastica dei nostri mari e dei corsi d’acqua. Un progetto a cui Brignone dedica il suo tempo libero, cercando di far pervenire il suo messaggio anche a quei giovanissimi che la vedono come un mito e che lei coinvolge in lunghe giornate di pulizia delle spiagge italiane.
“Ciò che ci piace di Federica è la sua capacità di guardare oltre la sfera personale mettendo la propria notorietà al servizio di progetti sociali e ambientali” commenta sempre Seghizzi, che aggiunge: “Insieme a Giuseppe La Spada abbiamo portato nelle nostre filiali una mostra itinerante dedicata a Traiettorie Liquide, coinvolgendo i nostri clienti in incontri sul tema con la presenza di Brignone. Per una Banca come la nostra, che mette la sostenibilità al centro del risparmio dei clienti ed è stata la prima a lanciare un servizio per misura concretamente gli effetti degli investimenti a favori degli obiettivi Sdg’s dell’Onu al 2030, è stata un’iniziativa molto sentita e che i partecipanti hanno gradito molto”.
Iniziativa che riprenderà nei prossimi mesi con una nuova stagione di Traiettorie Liquide, dopo un fase difficile per il nostro Paese. Un periodo che per Federica potrà essere utile anche per ricaricare le batterie in vista di un’annata in cui l’obiettivo è un altro storico successo: la vittoria ai Mondiali 2021 di Cortina.
Michele Seghizzi e Federica Brignone