Fifa, Blatter si ribella: "Non potete sospendermi". Il comitato replica - Affaritaliani.it

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Fifa, Blatter si ribella: "Non potete sospendermi". Il comitato replica

"Se si vuole revocare l'incarico al presidente di uno Stato, l'unico organo che puo' farlo e' il Parlamento". Joseph Blatter non si arrende e in un'intervista rilasciata all'emittente svizzera "SRF", se la prende con il comitato etico della Fifa, a suo dire non abilitato a prendere provvedimenti contro il numero 1 dell'istituzione. "Non sono un funzionario, sono il presidente della Federazione e sono stato eletto dal Congresso, se qualcuno non e' contento del mio lavoro deve parlare con il Congresso che mi ha eletto", le parole di Blatter che non riesce a mandar giu' la sospensione di 90 giorni inflitta a lui cosi' come a Michel Platini.

A proposito del numero 1 della Uefa e' notizia di martedi' la presunta richiesta di squalifica a vita che pende sul francese per la vicenda dei due milioni di franchi svizzeri, versati dallo stesso Blatter a Platini nel 2011, ma per una consulenza svolta fra il '99 e il 2001. Il numero 1 della Fifa non vuole fare commenti: "non posso dire nulla, non sarebbe corretto, sono cose confidenziali, sarei una cattiva persona se non rispettassi tutto cio'". Tornando al comitato etico della Fifa, Blatter dice: "e' umiliante per il presidente subire questa sospensione, e' doloroso, ma non mi uccide, continuero' a lottare per me e per la Fifa".

La replica del comitato etico a Blatter: "Leggi uguali per tutti" - "Tutti rispondono allo stesso codice etico e agli statuti, non ci sono eccezioni legate al ruolo". E' questa la replica che il Comitato Etico della Fifa, attraverso un portavoce della camera inquirente, affida al sito "Inside World Football" dopo le ultime dichiarazioni di Joseph Blatter. Il presidente della Fifa ha contestato il fatto che, in virtu' della sua posizione, non puo' essere sanzionato dal Comitato Etico: "se si vuole revocare l'incarico a un presidente di Stato, l'unico organo che puo' farlo e' il Parlamento. Non sono un funzionario, sono il presidente della Federazione e sono stato eletto dal Congresso, se qualcuno non e' contento del mio lavoro deve parlare con il Congresso che mi ha eletto", le parole di Blatter. Dal Comitato etico fanno anche sapere che i legali del 79enne dirigente svizzero e di Michel Platini sono stati anche informati lunedi' del procedimento aperto dalla camera giudicante: "le notifiche contengono anche i rapporti finali dell'indagini e le sanzioni richieste come sono stati comunicati dalla camera inquirente". Una fonte interna alla Fifa, inoltre, fa notare che "nessuno ha contestato il fatto che il primo vicepresidente sia stato nominato presidente ad interim, eppure, secondo la logica di Blatter, questo non sarebbe possibile ma e' successo. Hayatou e' diventato il presidente provvisorio come da statuto e nessuno si e' opposto".